Parco Valle del Treja: un luogo da fiaba

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Oggi vi proponiamo un luogo speciale per una escursione e per una gita “fuori porta. Si tratta del parco regionale Valle del Treja, meglio noto ai romani come Cascate di Monte Gelato, una località poco distante dalla capitale che ci regalerà una giornata a contatto con la natura ed ideale per un pic nic o una fantastica serie di fotografie per gli appassionati di questo genere.

La storia del Parco

La storia ci fa tornare indietro nel tempo quando il luogo era ricco di presenze di pastorizia ed agricoltura che si servivano del fiume Treja per abbeverare gli animali o di un antico mulino ad acqua (per macinare il grano) dell’800 ma rimasto in esercizio fino al 1960 circa. Nel bosco circostante vi sono indicati numerosi sentieri che ci porteranno a scoprire una villa romana del I secolo a.C., una antica torretta, un muraglione con delle chiuse. Vi è anche un “parco avventura”.

L’ingresso, tra le ore 7 e le ore 20, è gratuito. L’area è dotata di un vastissimo parcheggio con una zona pic-nic bene attrezzata. Purtroppo i nubifragi di questi giorni hanno creato non pochi problemi e la zona riporta tracce evidenti del passaggio del diluvio di acqua, ma ormai l’accesso è stato ben ripristinato mentre il fiume è tornato nel suo alveo normale. Il luogo è ideale per i trekking partendo dal borgo di Calcata.

Il fiume Treja

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Il fiume Treja (lungo ben 38 km) nasce dal Monte Lagusiello vicino al lago di Bracciano. Da un piccolo fosso quale è inizialmente (fosso del Pavone) si trasforma in un vasto torrente man mano che ingloba numerosi altri piccoli corsi d’acqua di quella zona molto ricca di risorgenze tufacee. Il fiume termina nel Tevere alla base del monte Soratte.

Il luogo, davvero pittoresco, si è sempre prestato come scorcio suggestivo a numerosi film o serie televisive come “Preparati la bara”, “ Oggi a me domani a te”, “ Lo chiamavano Trinità”, “ Le fatiche di Ercole” , “ I nipoti di Zorro”, “ Super Fantozzi”, “ Un matrimonio”, “ Zucchero miele e peperoncino”, “Il Maresciallo Rocca”, “Don Matteo”, “Distretto di Polizia”, “Francesco, giullare di Dio”, “I Cesaroni” ed altri, per un numero di oltre i cento.

Come arrivarci

Partendo da Roma bisogna percorrere la via Cassia fino al chilometro 35. Quindi proseguire per Mazzano Romano e Calcata e poi svoltare a desta su via Valle Crocchietto. Se si proviene dall’autostrada A1 uscire a Magliano Sabina e continuare sulla via Flaminia. Poi seguire le indicazioni per Civita Castellana, Faleria e Calcata. Dal GRA di Roma il tempo di percorrenza è di 40 minuti.

Dove mangiare

La zona è méta di gite scolastiche, di sfondi per foto matrimoniali, ma non si possono accendere fuochi o montare tende da campeggio. Tantomeno si può fare il bagno. Proprio di fronte alle cascate vi è un bellissimo agriturismo “Casale sul Fiume” che mette a disposizione un cestino con prodotti tipici locali. Vi è anche una griglieria pizzeria “La vecchia mola” con due fantastiche terrazze che affacciano sulle cascate, luogo romantico per eccellenza.

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