Si è tenuto oggi (ore 17), presso la sala delle Colonne della Camera dei Deputati, il convegno “Il sogno europeo- Prospettive dei giovani moderati nell’Europa del futuro”, promosso da Domenico Naso (Ncd Giovani).
Convegno rivolto principalmente ai giovani: la quasi totalità dei presenti in sala, infatti, era di età inferiore ai 30 anni. Tra questi, vi erano i Presidenti dei primi 100 Circoli Ncd Giovani provenienti da Lazio, Basilicata, Sicilia, Toscana, Lombardia, Calabria e Campania. Moderatore del convegno, il senatore Stefano De Lillo, che dopo una breve introduzione ha lasciato la parola agli ospiti presenti. Il primo ad intervenire è stato proprio il promotore dell’evento, Domenico Naso, che ha introdotto l’argomento “Elezioni Europee”, ponendo l’accento sulla loro importanza e sul ruolo, fondamentale, che hanno i giovani nella politica presente e futura.
E’ intervenuta poi Roberta Angelilli, vicepresidente del Parlamento Europeo, che ha descritto in maniera efficace la situazione dell’Italia all’interno dell’Ue. Ha poi rimproverato gli italiani “euro-entusiasti”, rei di essere però poco partecipativi, e gli “euro-scettici”, che criticano senza essere dentro ai processi europei. Un monito l’ha rivolto anche all’Italia, terza tra i ventotto paesi dell’Ue per quanto concerne l’economia, dietro soltanto a Germania e Francia: perchè il Bel Paese ha rinunciato ad un ruolo forte e centrale all’interno delle dinamiche europee? Non bisogna, quindi, andare al Parlamento Europeo a gridare dopo che le decisioni sono state prese, perchè il nostro paese dovrebbe contribuire anch’esso alle decisioni.
E sulla non-coesione tra gli Stati Ue, si è così espressa :” l’Europa è riuscita a mettere insieme i mercati, ma non i cuori”. La Angelilli ha poi parlato degli obiettivi da perseguire: rivedere il Fiscal Compact e trasformare la Bce in una Banca per lo sviluppo europeo che sia un motore, una forza in grado di dare garanzie. Queste ed altre sfide dovranno quindi essere affrontate in campo europeo. Nel corso del convegno è intervenuto anche l’Onorevole Vincenzo Taddei, neo coordinatore Ncd della Basilicata. “L’Europa -dice- si deve ammodernare. Si devono liberare risorse (ad esempio nel settore energetico) per fare altro”: si potrebbe così abbattere il debito pubblico e allo stesso tempo creare nuove opportunità. “L’esigenza -conclude- è che l’Italia acquisisca un ruolo importante in Europa”.
Dicevamo che questo convegno era rivolto soprattutto ai giovani. E proprio i giovani hanno portato il loro contributo a questo interessante evento. E’ stato infatti dato grande spazio ai Presidenti dei Circoli Ncd presenti in sala: hanno dato il proprio apporto al dibattito Roberta Taddei, Presidente del Circolo Ncd in Basilicata, Monica Cefalà (Lazio), Michele Falduto (Calabria), Salvatore Di Rienzo (Campania), Matteo Dozio (Lombardia), Tommaso Cocci (Toscana) , Filippo Trafficanti (Sicilia), ed il Presidente Nazionale del Patronato Epas, Denis Nesci. Il presente ed il futuro sono, quindi, dei giovani. Questi non sono più soltanto speranza, ma sempre più realtà.
di Giovanni Fuiano
Scrivi