Francia-Nigeria
La formazione di Deschamps raggiunge i quarti di finale della Coppa del Mondo, avendo avuto la meglio, al termine di una gara ben giocata da entrambe le squadre, di una Nigeria che ha fatto onore all’Africa intera. Una grande proprietà di palleggio e un’ottima organizzazione di gioco hanno reso le super aquile una squadra bella da vedere e dura da affrontare.
I biancoverdi tengono in mano il pallino del gioco per gran parte del primo tempo e un buono spicchio del secondo tempo, fino a quando la tecnica indiscutibilmente superiore dei francesi ha avuto la meglio. Decisivo è stato l’errore di Vincent Enyeama, portiere della Nigeria, che con la sua uscita maldestra ha permesso a Pogba di appoggiare il pallone in fondo al sacco da due passi, quando ormai la partita sembrava avviarsi al termine.
Primo goal in un Mondiale per il talento di proprietà della Juventus, al centro anche del calciomercato. Nonostante l’ottima fase a gironi della Francia, serpeggiava qualche critica sulle prestazioni in questo Mondiale di Paul Pogba (foto). Non è un caso che il centrocampista fino alla fine sia stato in ballottaggio con Moussa Sissoko, un buon giocatore ma non un fulmine di guerra.
Bravo Deschamps a confermare la fiducia nel talentino classe 93, bravo il numero 19 a farsi trovare al posto giusto al momento giusto e a decidere la partita. Allo scadere, l’autogol di Yobo, autore di una buona prestazione, ha fissato il punteggio sul 2-0.
La partita, molto equilibrata per gran parte della sua durata, ha subito una svolta quando il C.T. transalpino ha deciso di spostare Benzema al centro dell’attacco, facendo entrare dalla panchina Griezmann, stella della Real Sociedad. Da quel momento in poi, la difesa nigeriana è andata in bambola, schiacciandosi sempre di più, arrivando a subire i goal che la estromettono dalla competizione, da cui esce, comunque, a testa altissima.
Germania-Algeria
La Germania vince e si qualifica ai quarti, dove incontrerà la Francia. Una sfida infinita con l’Algeria, decisa solo ai supplementari. Tanta fatica per i tedeschi. Merito della straordinaria prestazione dell’Algeria, che ha sfiorato la rete in diverse occasioni, fermata solo da un fenomenale Neuer, difensore aggiunto di giornata.
Sono almeno tre, infatti, gli interventi in scivolata fuori area dell’estremo difensore tedesco, che salvano la porta della compagine di Loew. Freddezza, tempismo, agilità: il numero uno della Germania è una sicurezza sia fra i pali che fuori, fondamentale per il passaggio del turno della Germania.
La mossa vincente arriva, però, dalla panchina: l’innesto di Schurrle. La partita di Gotze finisce dopo appena 45 minuti: poche idee ed una rete sbagliata da pochi passi. Loew lascia negli spogliatoi il talento del Bayern Monaco e manda in campo l’attaccante del Chelsea.
Schurrle (foto) porta tanta vivacità all’attacco e trova il goal vittoria dopo pochi minuti dall’inizio del primo tempo supplementare. Il goal che chiude la partita arriva dai piedi di Mesut Ozil. Poche idee, per il talento dell’Arsenal, ma, nel momento più importante, si fa trovare pronto e scaglia in porta la rete della sicurezza.
Fondamentale la rete dell’ex Real Madrid, visto che, pochi istanti più tardi, arriva il premio di consolazione per l’Algeria, che corona la splendida prestazione degli africani.
Gli algerini hanno disputato una partita attenta e prodotto numerose occasioni da goal, che non sono, loro malgrado, riusciti a trasformare. Solo allo scadere, riescono a trovare la via della rete, con Djabou, che non salva la squadra nordafricana dall’eliminazione. Tanti applausi, comunque, per gli algerni, che hanno dato tutto quello che potevano dare.
Venerdì 4 luglio (ore 18 italiane) a Rio de Janeiro la sfida europea tra Francia e Germania.
di Daniele Pizzonia
foto: notiziein.it – sport.sky.it
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