L’Assemblea del Popolo cinese presieduta dal nuovo segretario Xi Jinping ha approvato con 145 sì, un voto contrario e 5 astenuti, le nuove regole per inasprire i controlli sul web ufficialmente in nome della privacy e della sicurezza ma in ultima istanza in nome del controllo.
Le regole adesso formalizzate erano già esistenti anche se la messa in vigore stava causando non pochi problemi al governo cinese. Ad esempio per accedere a weibo, il Twitter cinese, era obbligatorio registrarsi con il proprio nome reale ed allo stesso tempo il sito era costretto a segnalare e cancellare messaggi considerati “inappropriati”. Le norme vengono ora estese all’intero web manifestando in tal modo la volontà della nuova leadership comunista di presidiare l’opinione pubblica.
Non sono chiari ancora i tempi di attuazione delle nuove norme che probabilmente saranno noti con l’insediamento a marzo di Xi Jinping e la formazione del nuovo governo.
di Redazione
foto: wikipedia.org
[…] di accreditamento della nuova leadership cinese, che già ha fatto discutere di sé per la decisione di inasprire i controlli sul web, e sicuramente troverà l’opposizione dei potenti […]