Si chiude con il calcio giocato e si inizia l’estate con una nuova vergogna calcistica. Dopo “calciopoli” è il turno di uno scandalo scommesse che vede la Romagna la regione più colpita. Per ora le città dove sono state emesse ordinanze di custodia cautelare e di arresti presso il domicilio sono tredici tra cui Bologna, Rimini, Ravenna, Ferrara, Pescara, Ancona Ascoli, Benevento, Roma, Napoli , Torino, Bari e Como. L’accusa è quella di associazione a delinquere con finalità di truffa nelle competizioni sportive. Molti ex calciatori di calcio sono implicati e, per ora, tra tutti emerge la figura di Beppe Signori ex grande attaccante degli anni ’90 che ha militato nel Foggia, nella Lazio, nel Bologna e nella Nazionale azzurra. Le indagini in corso fanno emergere una fitta rete di malviventi che aveva come obiettivo la manipolazione degli incontri nella serie B e nella Lega Pro, per ricavare introiti dalle scommesse. A sorreggere la tesi degli investigatori, oltre ad accordi verbali e promesse in danaro come elementi indiscutibili, ci sarebbero prove che dimostrerebbero anche somministrazioni di calmanti ai calciatori, per ottenere i risultati a loro convenienti.
di Redazione
Foto: 4.bp.blogspot.com
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