Pitti Uomo 107: tutte le novità della fiera dedicata al menswear internazionale

pitti uomo

Tutto pronto per l’edizione invernale della fiera più importante dedicata al menswear internazionale. Slittata di una settimana rispetto alla vecchia calendarizzazione, la kermesse fiorentina partirà martedì 14 gennaio 2025, per poi concludersi nella giornata di venerdì 17. La Fortezza da Basso, rinomata sede d’impronta medievale, con i suoi percorsi labirintici costruiti ad hoc, come di consueto, offrirà i suoi spazi a tutti gli eventi di Pitti Immagine. A seguire Pitti Uomo, infatti, sarà la volta di Pitti Bimbo (dal 22 al 23 gennaio) e Pitti Filati (dal 28 al 30 gennaio).

“La moda sta vivendo una complessa fase di transizione che noi di Pitti Immagine non possiamo limitarci a osservare: dobbiamo darne un’interpretazione, tradurla in scelte di mercato e contenuti di comunicazione, anche rischiando”. Dal comunicato ufficiale, questo l’attacco di Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine che fa sapere quanto la moda oggi debba poter reagire allo spirito del tempo, in una prospettiva sempre più concreta e realistica. 

“Abbiamo spinto, per esempio, più che in passato sul mix merceologico – specifica l’AD -, mescolando in modo audace le carte tra fashion e lifestyle. Abbiamo poi deciso di dedicare un’attenzione speciale alla cultura del running come fenomeno di integrazione orizzontale di una comunità ideale, non solo di consumo: potrà fare da riferimento per progetti analoghi ispirati ad altre tendenze, scommettendo su quelle destinate a lasciare un segno riconoscibile”. 

Un’ambizione proiettata nel futuro quella di Raffaello Napoleone che, per questa edizione di Pitti Uomo, la numero 107, come vedremo, fornirà subito un’anticipazione con lo speciale allestimento della nuova sezione Knees Up Running Space. Il tutto reso possibile grazie alla speciale sinergia con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Agenzia ICE in una promettente occasione di promozione, che si rifletterà soprattutto a livello internazionale. “Grazie a questa collaborazione – dice Agostino Poletto, direttore generale Pitti Immagine – possiamo investire preziose risorse nel portare a Firenze la comunità dei buyer più influenti della moda e del lifestyle uomo, e nell’invito a compratori provenienti dai mercati emergenti, sia quelli che sappiamo essere potenziali nuovi clienti del Made in Italy di qualità, sia quelli che stanno già diventando importanti per i nostri espositori nazionali. Per questa attività – conclude Poletto – abbiamo lavorato con il personale degli uffici ICE all’estero, trovando sempre competenza e approfondita conoscenza dei rispettivi contesti di distribuzione e consumo, elementi decisivi per una seria programmazione”.

Menswear e lifestyle, dunque si rivelano due universi sempre più in dialogo per i saloni di Pitti Uomo; a dargli voce 786 brand, di cui circa il 45% proveniente dall’estero, che durante i quattro giorni di fiera, eventi e sfilate, presenteranno le collezioni Autunno/Inverno 2025.

Fire: il tema dei saloni di Pitti Uomo 107

Come in ogni edizione, un tema in particolare, catalizzerà la nostra attenzione attraverso tutti i percorsi della Fortezza Da Basso. Dopo Yellow, colore allegro e vitaminico della scorsa stagione estiva, a gennaio sarà il fuoco, l’elemento unificante dei saloni di Pitti Immagine. “Il fuoco riunisce e scalda i corpi e le anime – commenta Agostino Poletto -, attrae l’attenzione e segnala la direzione, serve a giocare, a meravigliare, a ispirare, a fondere vecchie idee e abitudini e a forgiarne di nuove. Come fa la moda. Faremo scintille – conclude -, accenderemo desideri, metteremo a fuoco problemi e proposte. Come fa sempre Pitti Uomo”. 

Si chiama I’m on FIRE la campagna ufficiale diretta dal fotografo riminese Andrea Ariano, che attraverso quattro volti maschili accenderà lo spirito di questa edizione invernale. Tra falò digitali e il pericoloso regno di Mangiafuoco, gli allestimenti con la loro comunicazione, invece, saranno coordinati dal creative director Angelo Figus, con la speciale collaborazione di Alessandro Gori.

I percorsi di Pitti Uomo 107 e le novità in calendario

Le 5 sezioni di Pitti Uomo 107 – Fantastic Classic, Futuro Maschile, Dynamic Attitude, Superstyling e I Go Out – declineranno stili e occasioni del vestire maschile. In particolare, tra le novità, come anticipato da Raffaello Napoleone, all’interno della sezione I Go Out, sarà allestito il progetto sperimentale Knees Up Running Space, in collaborazione con Knees Up, realtà londinese fautrice di uno spazio innovativo, epicentro dell’unione tra moda, running ed eventi, con l’obiettivo di fare comunanza attraverso la passione per la corsa. 

Pitti Uomo 107 partirà dunque martedì 14 gennaio. Subito dopo la cerimonia di inaugurazione che si terrà a Palazzo degli Affari, l’appuntamento è con il Polimoda, per la seconda edizione della mostra AN/ARCHIVE: blue r/evolution, una riflessione sull’evoluzione del colore blu e del denim, come simbolo della classe operaia e dei movimenti culturali e sociali. Un progetto che sarà aperto al pubblico fino al 15 febbraio presso il Polimoda Manifattura Campus.

Nella stessa giornata, ma per le ore 16.00, presso le Costruzioni Lorenesi, il progetto Scandinavian Manifesto, showcase dall’animo nordico, con un cocktail di benvenuto presenterà le collezioni A/I 2025 di undici brand emergenti, made in Copenaghen, selezionati grazie alla partnership tra Pitti Uomo e Ciff, per la qualità artigianale dei prodotti e per il forte senso identitario.

A chiudere la prima giornata, subito la presentazione della collezione Sartorial Evolution AW2025 del brand svedese Eton, fondato quasi cento anni fa da David and Annie Petterson, dal Padiglione delle Ghiaia sarà il marchio newyorkese Rag & Bone con la presenza di Robert Geller. Lo stilista americano di origini tedesche, alla guida creativa del brand da un anno esatto, presenterà Infuse, nuove proposte all’insegna del denim, prova utile a sottolineare la sua cifra stilistica minimale, tra sportwear e sartorialità.

Gli appuntamenti della giornata di mercoledì 15 gennaio, inizieranno quasi con il sorgere del sole. Il meeting point sarà per le 7:15 a Piazza della Signoria, dove il progetto Knees Up x Pitti Run metterà alla prova gli animi più audaci, con l’invito a partecipare a una corsetta mattutina di ben 7km. A seguire, all’interno della Fortezza, presso Sala della Ronda, una rinvigorente colazione con vista, scandirà il momento inaugurale, speciale occasione di promozione per i brand selezionati grazie al progetto più dinamico presente in fiera.

A chiudere la seconda giornata, il fashion show di MM6 Maison Margiela, guest designer di Pitti Immagine Uomo 107. Il brand francese, fondato nel 1988 dal designer belga Martin Margiela, ritornerà a Firenze dopo quasi vent’anni per presentare, dietro la sua etichetta più “young” MM6, una linea uomo dall’estetica dissacrante e liberatoria, da una location ancora top secret.

Last but not least, altro appuntamento molto atteso, nella giornata di giovedì 16 gennaio, sarà la sfilata del brand emergente Setchu, fondato nel 2020 da Satoshi Kuwata. “Sono onorato ed emozionato di presentare a Pitti Uomo, il prossimo gennaio, il primo fashion show di SETCHU” dichiara il designer dal press release. Vincitore del CNMI Fashion Trust Grant 2023 e del prestigioso LVMH Prize for Young Fashion Designer, Satoshi Kuwata, sensibile cosmopolita, sarà il secondo guest designer. Sempre attratto dalle differenze culturali, il creativo racconterà la sua visione, frutto del compromesso tra architettura nipponica e stile occidentale, attraverso un pret à porter essenziale, in equilibrio tra classico e contemporaneo.

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