La Polizia di Stato è pronta ad ampliare le autovetture per il pronto intervento, le classiche pantere, ovvero le autovetture di pronto intervento, in colore di istituto, che opportunamente modificate all’interno hanno una cella dove trattenere eventuali soggetti fermati.
Negli ultimi anni, noi per primi, avevamo annunciato come la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri avevano lasciato le auto italiane, in particolare le Alfa Romeo 159 e le Fiat Bravo per le famose spagnole (tedesche di fatto) Seat Leon. Una vicenda, questa dell’appalto vinto con le Seat Leon, che aveva scosso tutti i nostalgici del marchio italiano del Biscione, che da sempre aveva accompagnato la polizia nella sua lotta e prevenzione del crimine; anche perché era previsto un numero di pezzi massimo di circa 4.000, che stando alle nostre informazioni non è stato raggiunto, ma che comunque ha visto arruolare qualche migliaio di unità.
Oggi la Polizia di Stato arruola una vera pantera: L’Alfa Romeo Giulietta 2.0 JTDM 175CV TCT.
Una vettura che introduce delle novità per la tipologia dell’auto, rimanendo dello stesso segmento della Fiat Bravo e della Seat Leon, come ad esempio una potenza maggiore che raggiunge i 175 cavalli, contro i 150 CV della spagnola, 10 CV in più della Bravo, troviamo la presenza del cambio TCT, un cambio automatico a doppia frizione, a sei rapporti e retromarcia, con allestimento pesante per la tutela del territorio.
Il numero di pezzi ordinato dalla Polizia di Stato è al momento di 161 autoveicoli, acquistati tramite determina, a seguito di convezione stipulata dalla Consip S.p.A. (è la società del Ministero dell’Economia e delle Finanze incaricata dello sviluppo delle iniziative del Programma per la razionalizzazione degli acquisti) e la casa produttrice, risultante vincitrice al momento per i lotti n°1 e 3 del bando: “Acquisto autoveicoli per la tutela del territorio 2”.
Alcune informazioni che abbiamo, ma non ancora confermate, indicherebbero la possibilità di un’ulteriore acquisizione di altre 330 Alfa Romeo Giulietta 2.0 JTDM 175 CV TCT con allestimento pesante per la tutela del territorio.
L’Alfa Romeo Giulietta è da qualche anno arruolata nelle forze di polizia, sia nei reparti della Polizia Stradale, sia come autovettura di servizio.
In questi ultimi anni la Polizia ha deciso di utilizzare autovetture appartenenti al segmento delle berline compatte, poiché da un’analisi risultano essere delle dimensione adatte per consentire una buona maneggevolezza in città, dove il traffico e le strade strette costituiscono una limitazione per gli interventi rapidi, a cui spesso sono chiamati gli operatori di polizia.
Augurandoci che la scelta sia stata fatta con il criterio di dare sicurezza e controllo ai cittadini ed anche agli operatori che ogni giorno utilizzano questi veicoli, ben tornata Alfa Romeo!
Foto: Alfa Romeo Giulietta 2019 – rendering di Motor1.com
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