Nel posticipo che chiude la 37^ giornata di Serie A il Napoli batte il Torino 2-1 ed è sempre più vicino alla qualificazione diretta per la prossima Champions League. Anche l’Hellas Verona vince salutando nel miglior modo possibile il campione Luca Toni alla sua ultima partita.
Torino – Napoli 1-2
Bella partita all’Olimpico di Torino, il Napoli è incontenibile e crea tre pericolosissime occasioni in meno di 10’, con Higuain e Hamsik che da buona posizione sbagliano davvero di poco, ma è il Torino a reagire con vigore e segnare il primo gol, poi annullato per evidente fuorigioco, con Belotti. Scampato il pericolo il Napoli si porta in avanti con insistenza e al 12’ Higuain sblocca il match, i padroni di casa rispondono subito con Martinez fermato dall’ottimo intervento di Reina. Altra occasione sprecata dal Torino che porta al raddoppio del Napoli, Hamsik non perde tempo e offre un altro assist al bacio a Callejon che deve solo metterla dentro. 19’ bastano agli azzurri per segnare due reti garantendosi la gestione della partita. Nonostante il doppio vantaggio gli ospiti impegnano ancora Padelli e impediscono al Torino di ripartire. La squadra di Ventura non risponde agli attacchi e il Napoli ne approfitta prima con Higuain, che supera Padelli ma trova il palo, poi con Hamsik e Ghoulam fermati ancora da Padelli. Gara da brividi per il Torino sotto di due gol già nei primi 19’ del primo tempo. Anche nella ripresa il Torino fatica a salire e soffre il gioco aggressivo del Napoli ma riesce a riaprire la partita (66’) con Peres. Un gol che cambia l’atteggiamento dei padroni di casa agguerriti nel finale del match, ma il risveglio arriva troppo tardi e il Napoli può gestire il vantaggio fino allo scadere.
Il Napoli vince anche contro il Torino e l’accesso diretto alla prossima Champions League (secondo posto) adesso è davvero ad un passo.
Hellas Verona – Juventus 2-1
Con la retrocessione sicura da tempo, l’Hellas Verona non vuole fare altro se non portare Toni al gol per regalare al suo attaccante un addio con il botto. La gara non offre grandi spunti, l’equilibrio in campo è tale da non regalare sussulti ed emozioni particolari almeno fino al 37’ con il palo colpito proprio da Toni. L’attaccante gialloblu ha comunque un’altra buona opportunità al 42’ su calcio di rigore concesso per fallo in area di Alex Sandro: Toni è lucido dal dischetto e con un cucchiaio perfetto supera Neto. Nella ripresa (54’) con un gran gol di Viviani l’Hellas Verona raddoppia e continua ad attaccare, Zaza, per la Juventus, risponde con un palo ma i padroni di casa recuperano palla e al 63’ solo uno strepitoso Neto nega a Ionita il terzo gol. La Juventus rialza la testa e prova a recuperare lo svantaggio ancora una volta con Zaza che questa volta segna ma si vede annullare il gol per fuorigioco. L’Hellas Verona nella fase finale del match difende con grande orgoglio ma la Juventus è sempre in attacco. Pur con qualche rischio di troppo, soprattutto nel finale, l’Hellas Verona vince contro la Juventus ed è la quinta squadra in questo campionato a battere i bianconeri. Da segnalare nei minuti di recupero l’espulsione di Alex Sandro per doppia ammonizione e il gol su calcio di rigore segnato da Dybala nell’ultimo minuto di recupero.
di Elena Caruso
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