Il Napoli non riesce a gestire il vantaggio e si fa rimontare(1-1) nel finale dal Sassuolo. L’Inter si riprende dopo il disastro europeo e si vince (4-2) il match contro la Fiorentina con tre gol nel primo tempo.
Altra battuta d’arresto per il Napoli che non riesce a risalire la classifica
Napoli 1-1 Sassuolo
La squadra di Sarri crea, e spreca, tantissime occasioni nel primo tempo, anche se i pericoli per il Sassuolo in realtà non sono così evidenti. La formazione di Di Francesco avanza con Politano ma anche gli ospiti non riescono a sbloccare il risultato. La formazione di casa cresce soprattutto grazie alle accelerazioni di Insigne, ed è proprio il talento azzurro, con un bellissimo destro a giro che si infila sotto la traversa, a portare il Napoli in vantaggio (42’) allo scadere della prima frazione di gioco. Nella ripresa il Napoli continua ad attaccare con grande intensità ma commette errori clamorosi sotto porta consentendo al Sassuolo di alzare il baricentro e portarsi nell’area avversaria più facilmente: al 64’ infatti solo la traversa salva il Napoli sul tiro a botta sicura di Missiroli. La squadra di Sarri sembra confusa in questa fase del match anche se Insigne (68’) sfiora di poco la doppietta. Il Napoli spinge ma non riesce a chiudere la partita riaperta clamorosamente nel finale (82’) da Defrel, nei minuti di recupero concessi (3) il Napoli tenta il tutto per tutto ma le speranze di vittoria si infrangono con il palo di Callejon (92’).
Grande vittoria dell’Inter che rialza la testa dopo la brutta avventura in Europa
Inter 4-2 Fiorentina
Primi 20’ incandescenti dell’Inter che gela la Fiorentina con un gol repentino al 3’ di Brozovic. I padroni di casa continuano a spingere senza concedere alla Fiorentina il tempo di riorganizzarsi e, dopo un primo tentativo di Candreva, fallito di un soffio, il centrocampista nerazzurro sigla il gol del 2-0. Dopo un inizio shock gli ospiti provano a reagire ma l’Inter è inarrestabile e al 19’ si porta sul 3-0 con Icardi, tiro violento e imparabile dell’attaccante nerazzurro. La squadra di Pioli, in vantaggio di tre gol, continua a creare occasioni ma la Fiorentina reagisce e accorcia le distanze al 37’ con un bel gol di Kalinic che si libera della difesa interista e infila il pallone nell’angolino. Si complica ancora di più, nei minuti di recupero del primo tempo, la situazione della Fiorentina costretta a giocare in inferiorità numerica tutto il secondo tempo per l’espulsione (rosso diretto) di Rodriguez (45’+1) colpevole di aver colpito Icardi con una manata. Anche la ripresa è spettacolare con capovolgimenti di fronte rapidi e continui che vivacizzano il match senza sosta. Al 58’ l’Inter è vicina al quarto gol con Perisic fermato dal palo. A segnare poco dopo è la squadra Sousa (62’) con Ilicic complice la deviazione di Miranda che beffa l’incolpevole Handanovic. La viola in inferiorità numerica mostra grande carattere e dà filo da torcere ai padroni di casa portandosi sul 3-2 che preoccupa non poco Pioli. Ilicic e Badejl sono pericolosissimi e i nerazzurri rischiano grosso ma al 92’ riescono a chiudere definitivamente il match con la doppietta di Icardi, fortunato a intercettare la ribattuta di Tatarusanu sul precedente tentativo di Perisic. L’Inter vince ma soffre incredibilmente nel finale nonostante l’uomo in più.
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