Il cadavere mutilato e ritrovato ieri in via Ardeatina, a Roma, da un camionista, appartiene ad una donna. Raccapriccianti le modalità dell’omicidio. Dall’autopsia risulta che sia stata uccisa con una coltellata alla schiena e aperta, in seguito, con una sega elettrica lungo il torace; poi è stata privata di testa e gambe , tagliate a partire dall’inguine. All’interno sono stati rimossi vari organi ed infine è stata legata dal tronco all’altra estremità con una corda. Sono anche state esaminate le impronte digitali per trovare l’identità della donna, ma non si è avuto alcun risultato perché le impronte non sono conservate nella banca dati dell’AFIS. Per ora si sa poco: indossa un anello in metallo al dito della mano destra, un giubbino nero e sotto un maglione grigio. La polizia stà cercando, nei dintorni del luogo del ritrovamento, la testa e le parti restanti per cercare di darle un’identità, ma è quasi sicuro che il massacro sia avvenuto altrove.
di Redazione
Foto: gexplorer.net
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