Durante il secondo giorno della New York Fashion Week ha avuto luogo, ieri sera, il “Sogno Americano” a Central Park che per l’occasione si è riempito di celebrità in onore del 50esimo anniversario del Brand Ralph Lauren. Lo stilista come riconoscimento ha fatto una sostanziosa offerta, di diversi milioni di dollari, al fondo per la conservazione del parco della Grande Mela.
Il marchio iniziò con una collezione di cravatte da uomo. Ralph è stato il primo ad aprire una boutique per uomo all’interno di Bloomingdale’s a New York. Nel 1971 crea la prima linea donna con una collezione di camicie di taglio maschile, reinventando il look maschile classico per lo stile femminile. Grazie alla linea del gentil sesso, nasce il logo del giocatore di polo, che oggi contraddistingue lo stile Ralph Lauren.
I temi che ricorrono da sempre nelle collezioni (eleganza, touch sporty e tempo libero), sono apparsi in una maxi sfilata per dar vita a una collezione celebrativa che racconta l’evoluzione di una nazione e la storia del brand attraverso la collezione autunno-inverno 2018.Oltre 170 è stato il numero di modelle, modelli e bambini a sfilare.
Giacche scamosciate, camicie plaid da boscaiolo, gonne con paillettes e maglioni lavorati a maglia per le donne, giacche di tweed indossate con salopette da uomo, flapper dress anni ’20, linea bohémienne, stile di ricami, insomma un vero e proprio mix di stile, classico del brand.
“Per il mio 50esimo anniversario ho voluto creare uno show che fosse intimo e al contempo una somma del mio stile e ho voluto farlo in un luogo che per me è speciale ed è anche uno dei simboli di New York: Central Park” ha detto padrone di casa della serata, nato proprio nel cuore della Grande Mela. “Sono grato alla mia famiglia, che mi ha sempre supportato e che mi è sempre stata accanto e anche al mio team meraviglioso che per me è come una seconda casa” ha continuato, per sottolineare il tema della famiglia, fondamentale per il marchio.
Chiaramente non potevano mancare volti super noti ai festeggiamenti, in particolare figure femminili. Molte delle celebs invitate indossavano look storici degli archivi della maison. Anne Hathaway in uno smoking della collezione Autunno 2015, così come Blake Lively con lo stesso suit, ma dei 40 anni del brand.
Oltre alle celebs, tra la lista dei 500 partecipanti si trovavano Hillary Clinton (vestita di un tailleur azzuro cielo firmato Ralph) e Oprah Winfrey.
Quest’ultima, nel suo brindisi ha detto “In questi 50 anni hai raccontato le storie delle nostre vite. Quelle che abbiamo vissuto e quelle che sogniamo di vivere. Con questo evento non sia voluto parlare solo di moda, ma di quello che è oggi l’America”.
Presenti all’appello Tommy Hilfiger, Michael Kors e Calvin Klein, che hanno creato la moda americana in compagnia del collega e rivale Ralph, al quale però hanno applaudito compiaciuti.
Tra gli invitati, anche l’’italiana Chiara Ferragni, quale ha indossato una camicia a quadri e una gonna ricamata in cristalli, a cui alla domanda “Per lei Ralph Lauren è..?” Chiara ha risposto “Il sogno americano”
Mezzo secolo di stile celebrato non solo con una sfilata di moda, ma anche con una cena di gala, a Bethesda Terrace and fountain, durante la quale il pubblico ha gustato una raccolta di immagini storiche di sfilate e di campagne pubblicitarie, presentata con un’installazione di 17 video led.
“I don’t do clothes, I do life”: non faccio vestiti, creo la vita. Ecco l’essenza del pensiero di Lauren: un guardaroba senza tempo adatto a tutti, ma proprio tutti. Anche chi americano non è, indossando la linea avverte l’aria newyorkese sulla propria pelle. Regalare un sogno e trasformarlo in realtà: Ralph Lauren in cinquant’anni di carriera è riuscito a costruire un impero della moda democratica, così come lo è l’American dream.
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