Ieri è ripartito il campionato di serie A, dopo l’interruzione natalizia. La Juve ha esordito nel peggiore dei modi: una sconfitta e l’infortunio di Quagliarella, rottura del legamento crociato anteriore, che lo terrà fuori dal campo dai 4 ai 6 mesi. Il Milan sconfigge il Cagliari 1 a 0, fuori casa; la Roma vince 4-2 contro il Catania e la Lazio pareggia a Genova. Serata amara per il Napoli che vede gonfiarsi la rete 3 volte a San Siro, contro i campioni d’Italia. L’allenatore della squadra partenopea ha accettato sportivamente la sconfitta dicendo che “in una serata come questa ci sta di perdere”, ma non contro una squadra qualunque, contro i campioni in carica che con la loro fisicità hanno meritato ampiamente la vittoria. “Ci rifaremo contro la Juve” ( che per la partita di domenica al San Paolo, non potrà contare né sul tanto atteso Quagliarella, né su Iaquinta). Grande sportività anche del portiere napoletano De Sanctis che ritiene giusto il risultato.I gol? Imparabili, ma la vittoria è anche demerito di un Napoli non brillantissimo e completamente sovrastato nel secondo tempo. Al settimo cielo Leonardo, neo allenatore dell’Inter, che ha esordito nel migliore dei modi sulla panchina neroazzurra, ridando fiducia e carica all’ “Inter migliore di tutti i tempi”.
di Redazione
Foto: ecodellosport.it
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