Salire su un pulmino rosso e ritrovarsi nella Roma Imperiale: è arrivato il Virtual Reality Bus

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Novità sensoriale nel panorama turistico della Capitale

Dal 23 giugno 2022 si è aggiunta alla già ampia offerta turistica multimediale di Roma una nuova attrattiva che sicuramente raccoglierà i favori di migliaia di visitatori della Città Eterna ed anche di molti cittadini romani che vorranno tornare con la mente ai fasti di 2000 anni fa.

Si tratta del Virtual Reality Bus, un piccolo rosso gioiello tecnologico che vedremo scorrazzare da Piazza Venezia al Teatro Marcello, passando per il Colosseo ed il Circo Massimo, con una nuova offerta sensoriale.

L’innovazione del Virtual Reality Bus

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L’interno del Virtual Reality Bus con i suoi 16 posti a sedere

Già da tempo, passeggiando tra i monumenti che hanno reso immortale Roma, si può godere del supporto multimediale della realtà virtuale.

Alle Terme di Caracalla ed al Circo Massimo (opzione di visita “Experience”) ci si può calare nella originale ed incredibile grandezza di questi luoghi, indossando dei visori in 3D che, ad ogni passo, ci mostrano i marmi, i dettagli delle terme, gli usi e le feste che si svolgevano nei siti durante la Roma Imperiale.

E’ anche di nuovo possibile passeggiare tra il Foro di Augusto e quello di Cesare ascoltando la voce narrante di Alberto Angela e godendo dei Video-mapping di Paco Lanciano, partecipando al quotidiano evento i “Viaggi nell’Antica Roma”, in programma dal 10 Giugno al 02 Ottobre 2022.

A queste opportunità si aggiunge quella novità del VR Bus che fino al 31 Dicembre 2022 permetterà ai viaggiatori di “annusare”, nel vero senso della parola, le fragranze tipiche della Roma di duemila anni fa diffuse nel Bus, godendo visivamente della ricostruzione dei luoghi dai finestrini del piccolo pullman.

Una musica ispirata ai tempi antichi accompagnerà gli ospiti del Virtual Reality Bus.

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La ricostruzione della zona del Colosseo sulle tendine multimediali

Si avrà la possibilità di confrontare in tempo reale la Roma odierna e quella imperiale senza dover ricorrere ai visori in 3D, grazie a tendine motorizzate che giocano con i secoli.

Com’è possibile questa meraviglia? Grazie all’idea di proiettare la ricostruzione della Roma antica sugli schermi OLED trasparenti e sovrapposti ai finestrini. Un continuo saltare tra i millenni, con la voce narrante che accompagna il visitatore nella magia della Roma più potente di sempre.

Un viaggio assolutamente ecologico

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La tecnologia è di prim’ordine, con 3 GPRS integrati e altri sofisticati apparati che rendono possibile una completa immersione nel passato.

Inoltre, la scelta di un pulmino alimentato elettricamente si muove nella direzione del massimo rispetto ambientale.

Tante prenotazioni per la nuova proposta della Sovraintendenza Capitolina       

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Ricostruzione del Foro Romano e dell’area del Colosseo mostrata sui finestrini

Già nel primo mese di servizio sono state migliaia le prenotazioni per il Virtual Reality Bus, per giri sia in lingua italiana che in inglese.

Le partenze si susseguono a brevi intervalli dalle 10.00 alle 20.00 ed il pulmino può ospitare fino a 16 persone. Un occhio di riguardo anche alla disabilità: uno dei posti è riservato a visitatori in carrozzina.

Il prezzo per il giro di 30 minuti non è il maggiore punto di forza di questo servizio, perché 15€ più l’euro aggiuntivo in caso di acquisto in prevendita non sono importo trascurabile, specie se confrontato con il prezzo di accesso ad altri siti e musei romani.

E’ vero però che l’altissima tecnologia utilizzata ha un costo e giustifica il prezzo del biglietto; e c’è da scommettere che il Virtual Reality Bus si ritaglierà uno spazio importante nel panorama turistico romano.

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