Questa sera, martedì 9 febbraio che coincide con il martedì grasso carnevalesco, parte la 66esima edizione del Festival di Sanremo, dal celeberrimo Teatro Ariston.
Attesissima, controversa, prima serata del Festival, presentata da Carlo Conti con la collaborazione di Gabriel Garko, Virginia Raffaele e Madalina Ghenea.
La kermesse che da oltre 60 anni allieta, chi più e chi meno, queste serate invernali, tra coriandoli, frittelle e ceneri, torna a calamitare su di sé l’attenzione dei media nazionali. Dal 9 al 13 febbraio, il Festival che “non guarda nessuno” ma che poi guardano tutti, anche solo per odiarlo e criticarlo: che viene visto dal buco della serratura per saziare curiosità, voglia di spettegolare e passione che lega l’essere umano alla musica. Ah, già, la Musica! E’ lei o dovrebbe essere lei la vera protagonista sul palco del Festival dei fiori.
“Ci saranno i fiori?” Si domandavano le signore all’edicola, questa stamattina; “sono anni che non si vedono i bei fiori di Sanremo!” “Ah, non è più il festival di una volta”.
Ricordo un Festival, proprio di martedì grasso, a cui partecipai, invitata, in platea. La potenza della televisione rese possibile che il giorno dopo, perfino il panificio sotto casa mi riconoscesse, seduta in prima fila. Alcuni, impazziti, mi chiesero l’autografo sul tappeto rosso. Un tizio mi domandò se io fossi Claudia Schiffer, la top model, gli consigliai gli occhiali. Un delirio. Tra stelle filanti, artisti, ballerine, ristoranti, sacro & profano, maschere, la presenza di Madonna (era il 1998), si viveva un clima da Paese dei Balocchi, dove tutto sembrava possibile.
Sul palco del Teatro Ariston sono passati i più grandi nomi che il panorama musicale nostrano ricordi, questo vale anche per numerosi artisti internazionali. Quest’anno, ci assicurano i lanci di agenzia, troveremo un “ventaglio” di cantanti totalmente differenti tra loro, capaci di abbracciare vari generi musicali e quindi di soddisfare, forse, chissà, il gusto di tutti coloro che seguiranno la gara.
La gara, appannaggio del televoto e non solo. Il punto focale del Festival di Sanremo 2016 si dividerà ancora una volta tra i presunti esperti, gli “snob”, gli allergici al televoto e chi, indipendentemente dalle proposte musicali, sosterrà il proprio beniamino proprio con l’amato/odiato televoto. Anche quest’anno, tra i favoriti, compaiono i nomi di cantanti provenienti dai talent. Questa sera ascolteremo Annalisa, Dear Jack, Alessio Bernabei, Valerio Scanu, Lorenzo Fragola, Francesca Michielin e Noemi per quanto riguarda i format televisivi Amici e X-Factor, proseguendo poi con Clementino e Rocco Hunt, rapper campani tra i più amati dalle nuove generazioni. In questi giorni, la mitica Patty Pravo, festeggia 50 anni di gloriosa carriera.
Alcune anticipazioni: nel corso della prima serata ascolteremo dieci dei venti cantanti in gara nella sezione “Campioni”: Arisa, Bluvertigo, Giovanni Caccamo e Deborah Iurato, Dear Jack, Irene Fornaciari, Lorenzo Fragola, Noemi, Rocco Hunt, Enrico Ruggeri e Stadio. Tra gli ospiti più attesi, Elton John, Laura Pausini, Aldo Giovanni e Giacomo e Maitre Gims.
Il ritorno di Laura Pausini sul palco è molto atteso come anche la presenza di un grande artista mondiale, con la scia di polemiche, Elton John, riguardanti la battaglia per i diritti civili; il cantante sarà presente con il marito. A questo proposito, anche quelle intorno alle dichiarazioni di Gabriel Garko, relative alle coppie gay, non si placano. La città dei fiori diventerà anche quella del “caro estinto”, da questa sera, poichè non facendoci mancare nulla, verrà presentata anche la start-up funeraria di Sollecito.
Fiori non mancheranno, signora mia.
di Alessandra Paparelli
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