Scultura, pittura, architettura e poesia. Le quattro arti in cui si espresse il genio di Michelangelo, raccontate in nove sezioni espositive nella mostra “Michelangelo. Incontrare un artista universale” organizzata in occasione del 450° anniversario della sua morte, avvenuta a Roma il 18 febbraio 1564.
Tra le opere esposte ai Musei Capitolini, la Madonna della scala e la Leda eccezionalmente prestati da Casa Buonarroti, il Cristo Redentore da Bassano Romano, proposto come la versione abbandonata del Cristo della Minerva. Opere rilevanti anche dagli Uffizi di Firenze, dai Musei Vaticani, dall’Albertina di Vienna. Alcuni dei più bei disegni mai realizzati da Michelangelo arriveranno dalla collezione del British Museum di Londra.
La mostra è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura Creatività e Promozione Artistica, Sovrintendenza Capitolina.
È ideata e curata da Cristina Acidini, Soprintendente per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze, con Elena Capretti e Sergio Risaliti, storici dell’arte.
Prodotta e organizzata dall’Associazione culturale MetaMorfosi e da Zètema Progetto Cultura, si avvale di un prestigioso comitato scientifico composto, oltre ai curatori, da: Riccardo Bruscagli, Alessandro Cecchi, Anna Imponente, Antonio Paolucci, Claudio Parisi Presicce, Daniela Porro, Pina Ragionieri, Pietro Ruschi, Claudio Strinati e Pietro Zander.
1564 – 2014
MICHELANGELO
Incontrare un artista universale
Roma, Musei Capitolini, 27 maggio – 14 settembre 2014
di Patrizia Bracci
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