La Fiom (Federazione Impiegati Operai Metallurgici) ha approvato uno sciopero di 8 ore per il metalmeccanici, il giorno 28 gennaio, con 102 firme a favore, nessuno contrario e 29 astenuti.Il leader dei metalmeccanici Cgil, Landini, ha commentato il risultato dicendo che lo sciopero è necessario contro un attacco alla democrazia e ai diritti senza precedenti, in quanto si ritiene che la Fiat voglia cancellare i diritti individuali e collettivi nel lavoro. Oltre allo sciopero la Fiom organizzerà una raccolta di firme in tutti i luoghi di lavoro dei metalmeccanici, per chiedere: un contratto senza deroghe, un cambiamento degli accordi raggiunti fino ad ora con Pomigliano e Mirafiori, la difesa delle libertà sindacali; in tutte le città ci saranno,poi, dei dibattiti pubblici per garantire la presenza della Fiom nelle decisioni. Il 3 e il 4 febbraio ci sarà, infine, un’assemblea nazionale per definire il percorso con cui riconquistare un contratto nazionale di lavoro.
di Redazione
Foto: thefrontpage.it
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