Con un gol per parte Napoli e Juventus pongono fine alle ostilità. L’agonismo è comunque tanto sul terreno di gioco ma la parità oltre che nel punteggio si manifesta nella tattica di gioco, entrambe le formazioni infatti creano numerose occasioni e giocano con aggressività ma sotto porta non trovano il tocco vincente dimostrando anche la forza delle rispettive difese.
Napoli 1-1 Juventus
Partita maschia al San Paolo nel big match serale tra Napoli e Juventus. Il match tra le due compagini è difficile e subito combattuto con aggressività. I capovolgimenti di fronte sono numerosi e rapidi e ciò consente ai bianconeri di portarsi immediatamente in vantaggio (6’) con Khedira che, dopo aver saltato agevolmente la difesa avversaria, con freddezza supera anche Rafael. La reazione del Napoli c’è ed è pericolosa ma la Juventus chiude bene in difesa pur correndo qualche rischio.
Alla mezz’ora, con un gol di vantaggio, la Juventus difende concedendo un po’ di spazio ai partenopei che, comunque, non riescono a concretizzare. Il Napoli attacca sino allo scadere del primo tempo, soprattutto con Insigne e Mertens, ma è un po’ sfortunato e il risultato parziale non cambia, la Juventus chiude la prima frazione di gioco in vantaggio per 1-0.
I bianconeri si portano in vantaggio alla prima vera occasione ma il Napoli trova la giusta reazione e nella ripresa fa male alla capolista: dopo il gol annullato (56’) a Callejon per fuorigioco, al 60’, i partenopei trovano il meritato pareggio con Hamsik. Dopo il gol il Napoli è più aggressivo ed è vicino al raddoppio (64’) con Mertens.
Dopo un match combattuto soprattutto nel finale, anche se stanche, entrambe le squadre provano ancora qualche colpo ma non riescono ad andare oltre il pari.
A sorridere, anche se solo in parte, è la Roma che vede la Juventus più vicina (sono sei i punti che le distanziano in classifica) e il Napoli un po’ più lontano (Roma a +4 sui partenopei).
fonte foto eurosport.com
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