L’Udinese, nel primo anticipo della 13^ giornata, costringe la Roma alla resa e mette in discussione le reali possibilità dei giallorossi di recuperare posizioni in classifica. Altra brutta sorpresa è il pareggio del Napoli contro il Chievoverona, la squadra di Ancelotti non riesce ad andare oltre lo 0-0 perdendo terreno prezioso dalla Juventus vittoriosa contro la Spal.
Anche nella sfida per il quarto posto non si va oltre il pari, Lazio e Milan si fermano sull’1-1 in una gara in cui fanno tutto i biancocelesti con l’autogol prima e il pareggio poi. Termina in parità anche l’atteso derby della lanterna tra Genoa e Sampdoria.
Udinese 1-0 Roma
Udinese e Roma hanno fame di punti. I bianconeri, con il nuovo allenatore Davide Nicola, devono risalire urgentemente la classifica per allontanarsi il prima possibile dalla zona retrocessione mentre la Roma deve puntare a quello che è ormai l’obiettivo stagionale, il quarto posto. L’obiettivo è quindi comune, vincere per risalire la classifica. Con questo scopo entrambe le squadre interpretano bene il match, con la giusta cattiveria e creando numerose occasioni interessanti e pericolosissime. Una partita in cui manca solo il gol, il primo tempo infatti, nonostante i pericolosi tentativi di De Paul per l’Udinese e di El Shaarawy per la Roma, termina con un pareggio a reti inviolate.
Nella ripresa è sempre la Roma ad essere più aggressiva ma la squadra di Di Francesco, come spesso accade in questo campionato sempre più altalenante, perde concentrazione e si lascia sorprendere (53’) dall’agguerrito De Paul che, dopo aver colto l’assist di Pussetto da rimessa laterale, salta con troppa facilità Juan Jesus e insacca alle spalle di Mirante (schierato all’ultimo istante al posto di Olsen infortunatosi).
Il gol accende la partita e dopo il tentativo fallito da Nzonzi è ancora De Paul a innescare l’azione vincente che porta al gol di Pussetto, gol questa volta annullato con ausilio del VAR per il controllo con la mano. Il grande momento di difficoltà sveglia la Roma che reagisce con tanti quanto inutili tentativi che fanno infuriare allenatore e tifosi ormai stanchi delle pessime prestazioni della squadra. L’Udinese resta comunque sveglia e attiva e riparte con pericolose ripartenze mostrando più cattiveria. La Roma spreca un’altra buona occasione per risalire la classifica e conquistare punti per rifiatare, certo le assenze pesano ed è un dato di fatto evidente e incontestabile.
Dal canto suo l’Udinese ritrova il sorriso consentendo a Nicola un esordio con vittoria.
Napoli 0-0 Chievoverona
Al San Paolo il Napoli perde punti preziosi contro il Chievo e scivola a -8 dall’ormai lanciatissima Juventus. Nella prima frazione di gioco le due formazioni si equivalgono, almeno nei tentativi. Il match è divertente ma non si sblocca e continua ad essere così anche nella ripresa con il Napoli comunque maggiormente aggressivo, basti pensare al palo sfortunatissimo di Insigne che resta comunque l’occasione più pericolosa della partita. Il punteggio finale (0-0) è frutto soprattutto dell’ottima prestazione di Sorrentino che mura la porta con eleganza e sicurezza.
Se il Napoli si ferma la Juventus continua la sua corsa indisturbata conquistando agevolmente i tre punti contro la Spal e portandosi a +8 proprio dai partenopei. La partita è dominata dai bianconeri che sbloccano al 29’ con Cristiano Ronaldo e la chiudono al 60’ con Mandzukic. Ancora si attende la reazione della Spal non pervenuta sul terreno di gioco.
Parma 2-1 Sassuolo
A godere dell’ottima giornata è il Parma che con un’altra vittoria, questa volta ai danni del Sassuolo, respira aria d’Europa. Gervinho trascina e sblocca e Alves raddoppia non lasciando respiro agli avversari che, comunque, accorciano le distanze con Babacar su rigore. Al Parma basta un primo tempo ben giocato per aggiudicarsi la vittoria, perché nella ripresa la reazione del Sassuolo c’è ed è pericolosissima ma non basta per ribaltare il risultato.
Inter 3-0 Frosinone
L’Inter ritrova se stessa e vince 3-0 contro il Frosinone. La partita non è mai in discussione, i padroni di casa la gestiscono con sicurezza e la sbloccano prestissimo, all’11’, con Keita. La superiorità dei padroni di casa è evidente ma il Frosinone comunque non accenna neppure la reazione lasciando ampi margini di gioco agli avversari. Anche nella ripresa il film della partita non cambia, l’Inter è determinata e al 57’ raddoppia con Martinez mettendo a tacere i timori per una mancanza di fame di vittorie. A segnare la fine delle ostilità è la bella doppietta di Keita (82’) per il 3-0 finale dei nerazzurri.
Empoli 3-2 Atalanta
Vittoria in rimonta dell’Empoli contro una super Atalanta. L’Atalanta dopo un ottimo avvio e dopo il doppio vantaggio (33’ Freuler, 40’ Hateboer, da segnalare anche la traversa di Caputo su calcio di rigore) si fa rimontare da 0-2 a 3-2. A dare il via alla spettacolare rimonta è La Gumina (42’) con il gol che rianima i padroni di casa ma è nella ripresa che arriva la disfatta per gli ospiti prima con l’autogol di Masiello, che determina il pareggio, poi con l’espulsione per proteste di Ilicic che lascia il ritrovato Empoli in superiorità numerica. I padroni di casa continuano a sfruttare gli episodi e in pieno recupero realizzano con Silvestre il gol che vale rimonta e vittoria.
La 13’ giornata continua con una serie di pareggi
Bologna 0-0 Fiorentina
La Fiorentina interpreta meglio il match, sotto la pioggia e contro un Bologna in buona forma. La viola è combattiva e meriterebbe il vantaggio ma a spegnere le ottime occasioni create c’è l’attento Skorupski tra i migliori in campo. Il match è intenso e regala emozioni sino al fischio finale ma le due formazioni non riescono a sbloccarlo e si accontentano di un pareggio a reti involate.
Lazio 1-1 Milan
Altro pareggio è quello tra Lazio e Milan. Le due squadre si danno battaglia nello scontro che profuma di Champions League. La prima frazione di gioco è equilibrata con un tentativo per parte: il Milan al 16’ è vicinissimo al vantaggio con il clamoroso palo di Calhanoglu e prima dello scadere (45’) Donnarumma è protagonista di una splendida parata sul sinistro insidioso e ravvicinato di Parolo. Nella ripresa la Lazio mostra un piglio diverso ma è il Milan a portarsi in vantaggio con Kessie e la sfortunata deviazione di Wallace. I padroni di casa continuano a provarci e dopo il tentativo di Immobile (90’) è Correa (94’) con una precisa e splendida girata a recuperare lo svantaggio chiudendo il match sull’1-1.
Genoa 1-1 Sampdoria
Anche il derby della lanterna termina in parità.Pareggio deciso nei primi minuti della prima frazione di gioco. Ad aprire le marcature è Quagliarella all’8’ con un gol di testa a giro imparabile. Il Genoa risponde subito con il pareggio (17) di Piatek su calcio di rigore. Nonostante il match intenso e ricco di occasioni da una parte e dall’altra Genoa e Sampdoria non riescono ad andare oltre il pareggio, ma va bene così in una serata ricca di emozioni.
Fonte foto: LaPresse
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