Serie A: Inter e Lazio vincono nel finale aggiudicandosi terzo e quarto posto

Le partita disputate domenica offrono interessanti spunti di riflessione soprattutto per quanto riguarda Inter e Lazio. Le due formazioni stentano a decollare durante i tempi regolamentari per poi aggiudicarsi i tre punti (che valgono il terzo posto per i nerazzurri e il quarto posto per i biancocelesti) nel finale. Per quanto riguarda le altre partite Bologna-Torino e Fiorentina-Cagliari si accontentano di un punto dopo aver interpretato con grinta partite sicuramente non facili, mentre l’Atalanta dilaga senza affanno contro il Chievoverona.

Bologna 2-2 Torino

Grande amarezza al Dall’Ara per il Torino che spreca il doppio vantaggio lasciandosi rimontare con grande superficialità. La partita è subito divertente e vivace e si sblocca con un bellissimo gol di Iago Falque, un sinistro preciso e violento dal limite dell’area, al minuto 14. In vantaggio il Torino si limita, per il resto della prima frazione di gioco, a controllare senza subire il gioco degli avversari assopiti almeno sino a questo momento. Nella ripresa infatti, la partita subisce un notevole mutamento: al 54’ è ancora il Torino a segnare con Baselli su assist preciso di Falque, ed è in questo momento che nei padroni di casa cambia qualcosa, Santander (59’) riapre il match facendosi trovare pronto dopo il palo sfortunato di Palacio. Aver accorciato le distanze sveglia i rossoblù che al 77’ con Calabresi pareggiano i conti e conquistano un punto grazie a una splendida rimonta.

ChievoVerona 1-5 Atalanta

Esordio pessimo per Ventura sulla panchina del Chievoverona che affonda sotto i colpi di una ritrovata Atalanta. Gli ospiti interpretato, sin da subito, meglio il match e si portano sul doppio vantaggio con due reti ravvicinate (25’, 28’), la prima di De Roon la seconda di Ilicic grande protagonista. Con la partita già segnata a complicare tutto per il Chievo arriva anche l’espulsione di Barba (40’) che permette agli ospiti di dilagare trascinati da uno straripante Ilicic autore di una bella tripletta (50’, 52’). A chiudere definitivamente la partita è il gol di Goses al minuto 72’ e a nulla serve il rigore trasformato da Birsa. Il match termina con la grande e meritata vittoria (5-1) dell’Atalanta che dopo due sconfitte e due pareggi ritrova il sorriso contro i clivensi ultimi in classifica fermi a -1.

Parma 0-2 Lazio

Il primo tempo non regala grandi emozioni. Entrambe le formazioni mostrano un ottimo stato di forma e proprio per questo nella prima frazione si studiano senza affondare il colpo. È nella ripresa che i biancocelesti alzano il ritmo creando occasioni offensive degne di nota soprattutto con Immobile che all’81’, su calcio di rigore, apre la strada per la vittoria. Dopo il vantaggio, infatti, il Parma prova a spingere di più ma la Lazio controlla con qualche affanno ma senza correre particolari pericoli e raddoppia al 94’ con Correa che chiude definitivamente la partita. Vittoria importante per la squadra di Inzaghi che si consolida al quarto posto a -3 dal Napoli e a +4 sulla Roma.

Fiorentina 1-1 Cagliari

La partita non è entusiasmante soprattutto nel primo tempo dove le occasioni da gol latitano e le squadre più che studiarsi sembrano addormentate. Solo nella ripresa (60’) il risultato si sblocca su calcio di rigore (dopo aver consultato il Var) per la Fiorentina: Barella atterra Chiesa e dal dischetto Veretout porta i suoi in vantaggio. Il Cagliari reagisce subito e pareggia poco dopo (69’) con Pavoletti. Le due reti svegliano entrambe le formazioni che adesso provano a conquistare i tre punti ma il tempo non basta e devono accontentarsi del pari.

Inter 1-0 Milan

Icardi decide il derby all’ultimo respiro. Dopo aver dominato soprattutto nella prima frazione di gioco, il Milan si sveglia solo nella ripresa, l’Inter si aggiudica il derby, i tre punti e sorpassa la Lazio riportandosi al terzo posto. La squadra allenata da Gattuso interpreta male la partita lasciandosi sopraffare in più occasioni dagli avversari già vicini al vantaggio nel primo tempo con un gol annullato ad Icardi e il palo colto da De Vrij. Nella ripresa i rossoneri provano una sterile reazione trovando addirittura il gol, poi annullato, con Musacchio ma fanno vedere poco altro e in un match che sembra destinato a terminare in parità è la grinta di Icardi a fare la differenza, l’argentino, infatti, non si arrende e allo scadere (92’) approfittando della brutta uscita di Donnarumma consegna la vittoria all’Inter.

La squadra di Spalletti esce a testa alta dal confronti con gli eterni rivali e l’unica nota stonata della serata è l’infortunio di Nainggolan (atterrato da Biglia) che ha riportato un trauma distorsivo alla caviglia sinistra che probabilmente lo costringerà ad un lungo stop.