Le forze del campionato di Serie A sono sempre più equilibrate e la classifica è sempre più corta. In vetta si fatica a stabilire la migliore o comunque la più forte perché le caratteristiche mostrate dalle prime sei squadre a tratti si equivalgono e le posizioni occupate in classifica lo dimostrano. Inter e Juventus appaiate in vetta non riescono a trovare lo slancio per tentare la fuga e sono sempre più preoccupate dalla Lazio e piano piano, dopo ogni match si conferma sempre più terza forza del campionato, questa volta però con soli tre punti di distacco dalla vetta. Se Inter e Juventus temono per l’avanzata preponderante della Lazio, un po’ più in basso la lotta per il quarto posto vede favorita, almeno dopo questa giornata, la Roma posizionatasi da sola al quarto posto in classifica con Cagliari e Atalanta sempre in agguato. Per quanto riguarda l’esordio da incubo di Gattuso sulla panchina del Napoli, sconfitto, non fa altro che confermare il momento no dei partenopei sprofondati in una terribile crisi. Anche il fondo della classifica promette spettacolo.
Inter, Juventus e Lazio dominano il campionato di Serie A
Occupano le prime tre posizioni in classifica, nel campionato di Serie A, con determinazione, sicurezza e carattere.
L’Inter si rimontare dalla Fiorentina dopo aver dominato il match sfiorando più volte il doppio vantaggio. Le chance sprecate dai nerazzurri consentono alla Fiorentina di recuperare lo svantaggio proprio nei minuti finali costringendo l’Inter al pericoloso pareggio.
Pareggio pericoloso per i nerazzurri perché la Juventus non spreca l’occasione per riportarsi in vetta e si impone sull’Udinese (3-1). Il tridente Dybala-Higuain-Ronaldo funziona, confeziona assist e gol rendendo il gioco fluido e accattivante, certo anche la poca spinta dell’Udinese serve alla causa bianconera che con grande facilità si porta sul 3-0. Il gol degli avversari arriva solo nel finale e serve davvero a ben poco.
La vittoria più bella la ottiene sicuramente la Lazio. La squadra di Inzaghi soffre per più di un tempo con il Cagliari agguerrito e proiettato al quarto posto. Simeone confeziona dopo 8’ la palla gol che determina gran parte del match ma il risultato non è in sicurezza. Il Cagliari continua a cercare il gol del raddoppio ma nella ripresa la Lazio inizia a prendere le misure, attacca con più vigore ma dà il meglio nel finale, raccoglie le energie realizzando in cinque minuti due gol che valgono il prezzo del biglietto. Una Lazio cinica e concreta che rimonta e si aggiudica i tre punti che valgono il terzo posto solitario e una finestra sulla vetta a soli tre punti di distanza.
Sconfitte per Napoli e Atalanta
Nel secondo anticipo della giornata il Napoli si lascia sopraffare dal Parma e si allontana pericolosamente dalle posizioni che contano. L’esordio di Gattuso è disastroso ma le responsabilità della sconfitta non si posso certo imputare all’allenatore. La squadra mostra un evidente stato confusionale e i due gol rifilati dal Parma ne sono la prova. La squadra di Gattuso non trova la strada per la rinascita ed esce ulteriormente ridimensionata dalla sfida contro l’eccellente Parma.
Anche l’Atalanta spreca una buona chance per recuperare punti importanti in classifica. Contro il Bologna la squadra di Gasperini soffre, anche a causa delle numerose assenze, andando sotto di due gol. Palacio e Poli segnano le reti per il successo dei felsinei con la Dea costretta a guardare, infatti il gol di Malinovskyi serve solo ad accorciare le distanze e non dà alla Dea la giusta grinta per rimontare.
Brescia e Sampdoria si aggiudicano la vittoria nel campionato
Con un gol di Gabbiadini la Sampdoria si aggiudica il derby risalendo in classifica e allontanandosi almeno per il momento dalla zona retrocessione in cui invece milita il Genoa. La partita non è particolarmente emozionante con entrambe le squadre timorose per la sconfitta e l’unico squillo lo regala Gabbiadini con il gol della vittoria che fa respirare la Sampdoria.
Importantissima vittoria per il Brescia in chiave salvezza. Con il tecnico Corini il Brescia ottiene la seconda vittoria e conquista punti importanti con un netto 3-0 sul Lecce. La partita la fa il Brescia che già nel primo tempo è in vantaggio di due gol. Il Lecce non riesce a reagire e tende solo a coprire non in modo ottimale considerando anche il terzo gol subito nella ripresa.
Solo un pareggio per Milan e Torino. La Roma vince e mantiene il quarto posto in Serie A
Per il Milan solo un pareggio a reti inviolate contro il Sassuolo. I padroni di casa fanno la partita ma grazie all’ottima organizzazione del Sassuolo, che non attacca ma copre alla perfezione gli spazi, non riesce a concretizzare pur creando interessanti palle gol. Il pareggio lascia comunque buoni margini per la classifica di Serie A per entrambe le formazioni che non si fanno male.
Grande partita invece dell’Hellas Verona che rimonta sul Torino da un clamoroso 3-0 a un meraviglioso 3-3. Il Torino inizia il match con un piglio diverso, detta subito i ritmi di gioco ma il doppio Ansaldi e la rete di Berenguer non bastano. Pazzini su rigore dà inizio alla splendida rimonta dell’Hellas Verona completata da Verre e Stepinski. Beffa clamorosa per il Torino che si fa distrarre convinto di avere la vittoria in tasca.
Vince anche la Roma che con il 3-1 sulla Spal mantiene il quarto posto solitario in classifica. La squadra di Fonseca è ormai sulla strada giusta e incanala subito il match attaccando con vigore sin dalle battute iniziali. A sbloccare il risultato è un po’ a sorpresa la Spal con un rigore trasformato da Petagna. Nella ripresa è sempre la Spal a cambiare il risultato in favore questa volta di giallorossi grazie all’autorete di Tomovic che sblocca la Roma. Con il risultato nuovamente in parità la Roma riconquista fiducia e grinta e prima con il rigore di Perotti poi con il tris di Mkhitaryan chiude i giochi conquistando vittoria e quarto posto in classifica.
[…] Serie A: la Juventus aggancia l’Inter in vetta e la Lazio è a -3 […]
[…] Serie A: la Juventus aggancia l’Inter in vetta e la Lazio è a -3 […]