Ad aggiudicarsi il big match, nel posticipo serale, è la Juventus. A decidere la partita è il gol di Cuadrado e a nulla servono gli sforzi dei nerazzurri per raggiungere almeno il pareggio. Nelle gare pomeridiane a sorprendere maggiormente è la netta vittoria della Lazio con 6 gol rifilati al Pescara. Continua, invece, il periodo di difficoltà del Milan che perde un’altra grande occasione per risalire la classifica.
Atalanta 2-0 Cagliari
L’Atalanta pressa immediatamente con un’aggressività che spegne sul nascere le azioni del Cagliari e consente alla squadra di Gasperini di portarsi sul doppio vantaggio in 16’ con la doppietta di Gomez (4’-16’). I nerazzurri gestiscono il risultato con grande sicurezza e tranquillità, gli ospiti provano a farsi avanti con Borriello ma non arrivano mai sotto porta e non sono mai realmente pericolosi, consegnando il primo tempo ai padroni di casa. Nella ripresa l’Atalanta gioca su ritmi bassi e lascia al Cagliari ampio margine per agire, ma i sardi pur facendo girare palla organizzando il gioco, non riescono a raggiungere la porta avversaria. La reazione del Cagliari, che nel finale mostra maggior grinta e pericolosità, arriva troppo tardi e l’Atalanta vince meritatamente la partita (2-0).
Chievo Verona 0-0 Udinese
Le emozioni nel primo tempo sono davvero poche. Le occasioni scarse e mai realmente degne di nota rispecchiano l’andamento blando del match giocato su ritmi bassi sino al fischio finale. Anche il secondo tempo non regala grandi emozioni, il Chievo Verona è più propositivo ma non riesce a concretizzare e l’Udinese lentamente cresce creando qualche buona, ma inutile, opportunità. Le occasioni reali continuano a mancare e il risultato è fermo sullo 0-0. Nel finale la partita è leggermente più vivace grazie ai padroni di casa che cercano il gol ma il risultato non si sblocca e le due formazioni si accontentano di un pareggio a reti inviolate (0-0).
Empoli 1-1 Torino
Il Torino si fa vedere subito nella metà campo avversaria e all’11’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Belotti si fa trovare pronto e mette il pallone sotto la traversa. Dopo il gol, che sblocca il risultato, le occasioni per rendere il match più interessante non mancano da una parte e dall’altra ma, nel finale della prima frazione di gioco, a cambiare nuovamente il risultato è la disattenzione di Hart che, per superare una pozzanghera, lascia colpevolmente il pallone a Pucciarelli (47’) autore del pareggio (1-1). Nella ripresa continua la pioggia e il terreno di gioco sempre più pesante crea maggiori difficoltà ad entrambe le formazioni. Al 54’ però Ljajic conquista un calcio di rigore: dal dischetto Iago Falque si lascia ipnotizzare da Skorupski e spreca una grande occasione. Nella ripresa, comunque, a parte il rigore è l’Empoli a giocare meglio, sicuramente con più grinta e concentrazione ma questo non basta e il match termina in parità (1-1).
Genoa 0-1 Sassuolo
Complice la precaria condizione metereologica (la pioggia è intensa), la partita non è particolarmente interessante. La prima occasione da gol arriva solo quasi al 20’ con il tiro violento di Pandev bloccato dall’ottimo intervento di Consigli. A determinare il primo tempo sono comunque gli errori e, in particolare, una disattenzione di troppo della difesa del Genoa consente il vantaggio del Sassuolo al 25’ con Pellegrini. Il gol risveglia il Sassuolo, vicinissimo al raddoppio in numerose occasioni, ma il primo tempo termina 1-0. Nella ripresa la partita è vivace, entrambe le squadre cercano il gol ma faticano a trovare il guizzo vincente e il risultato non cambia, ad aggiudicarsi il match è il Sassuolo 1-0.
Pescara 2-6 Lazio
Partita subito in salita per il Pescara: la Lazio cerca subito il gol e, attaccando con grande grinta, lo trova dopo 9’ con il bel colpo di testa di Parolo. Gli ospiti mettono immediatamente in campo una grande cattiveria e sono sempre posizionati nella metà campo avversaria trovando il raddoppio al 13’ con la doppietta (secondo colpo di testa vincente) di Parolo. Il Pescara è in difficoltà ma reagisce subito e al 29’ accorcia le distanze con Benali. Dopo pochi minuti è ancora il Pescara ad andare vicino al raddoppio con il calcio di rigore (35’) concesso per fallo di Hoedt su Zampano ma dal dischetto Caprari tira direttamente su Marchetti. Occasione sprecata con troppa superficialità dall’attaccante biancazzurro. Il Pescara però continua a lottare e al 41’ con un tiro al volo dalla distanza di Brugman si riporta in parità (2-2). Bella rimonta dei padroni di casa che sprecano occasioni clamorose ma si fanno perdonare con azioni belle e fulminanti. Nella ripresa il risultato cambia ancora una volta, la Lazio è subito in gol con la tripletta di Parolo (49’) che fredda il Pescara comunque subito reattivo con Caprari (50’) che costringe Marchetti alla parata che salva il vantaggio. La Lazio ancora avanti di un gol continua ad attaccare e crea non pochi problemi al Pescara che fatica ad entrare in partita dopo il gol subito, in avvio, e gli ospiti ne approfittano con Keita che al 57’, a porta vuota per l’uscita azzardata di Bizzarri, porta la Lazio sul 4-2. Nuovamente e inaspettatamente sotto di due gol, il Pescara gioca comunque con vivacità e non regala nulla alla Lazio se non qualche errore dovuto alla necessità di trovare il gol. La Lazio dal canto suo, nonostante il doppio vantaggio, non smette di attaccare e si porta sul 5-2 con Immobile (69’), dopo il precedente tentativo di Parolo vicino al quarto gol. Il Pescara continua a lottare ma la Lazio è inarrestabile e con il poker di Parolo cambia ancora il risultato per i biancocelesti che chiudono la partita con un netto 6-2.
Palermo 1-0– Crotone
Ad aggiudicarsi il primo posticipo della 23^ giornata del campionato è il Palermo che con un gol di Nestorovski batte il Crotone. Sino al gol, giunto al 29’, è il Crotone a giocare meglio e a gestire la palla senza però far male all’avversario. Il Palermo, invece, aspetta e si rende pericoloso in almeno altre due occasioni prima di sbloccare il risultato. Dopo il gol subito la gara si mette male per i calabresi che non trovano la giusta reazione lasciando troppo spazio di azione al Palermo che aggredisce gli spazi ma non riesce a raddoppiare. Il Crotone non trova la giusta reazione, neppure con la superiorità numerica, in una partita fondamentale e il Palermo, con il minimo sforzo, riesce a portare a casa il risultato scavalcando proprio i calabresi in classifica.
La Juventus si aggiudica il big match
Juventus 1–0 Inter
La Juventus si aggiudica il big match contro l’Inter grazie al gran gol di Cuadrado, giunto allo scadere del primo tempo. L’Inter è subito aggressiva in avvio ma la prima vera occasione è della Juventus che al 3’ con Dybala crea un grande pericolo sul quale salva Handanovic. Poco dopo è sempre Dybala a mettere i brividi alla difesa nerazzurra con un turo dal limite dell’area che si infrange sulla traversa. L’Inter resiste comunque bene agli attacchi e risponde con grinta sfiorando il gol in qualche occasione, ma a sbloccare il risultato è, al 45’, il tiro violentissimo di Cuadrado, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il primo tempo termina così con il vantaggio della Juventus. Le occasioni da gol, da una parte e dall’altra anche se le più nitide sono in favore dei bianconeri, non mancano neppure nella ripresa ma il risultato non cambia, la Juventus difende il vantaggio e si allontana ancora da Napoli (al momento al secondo posto) e Roma.
foto: eurosport.com
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