Il ritorno di Spalletti fa davvero bene alla Roma che adesso crede nelle sue possibilità e non vuole più fermarsi. La Fiorentina delude all’Olimpico ma il grande merito è della squadra giallorossa che ottiene la settima vittoria consecutiva disputando una splendida gara. Vittoria che avvicina la Roma al Napoli…almeno per il momento.
Partita di grande divertimento all’Olimpico nell’anticipo disputato venerdì sera (per la prossima partita della Roma in Champions League giorno 8), la Fiorentina ha una buona personalità è una squadra aggressiva ed elegante ma la Roma si adattata al gioco degli avversari interpretando alla perfezione il match. Con il ritorno di Spalletti la Roma ritrova un buon assetto tecnico – tattico che le consente di essere ben piazzata in ogni zona del campo.
La gara promette spettacolo ma in avvio è particolarmente nervosa, i falli sono molti e il gioco è spezzettato. Gli ospiti si rendono subito pericolosi e i giallorossi, imbrigliati nella propria metà campo, provano qualche guizzo improvviso con Perotti ed El Sharawy, la manovra offensiva è ancora troppo imprecisa ma i padroni di casa crescono in velocità. La Fiorentina gioca con maggior tranquillità e compattezza ma la fase di studio prolungata tra le due squadre mantiene bassi i ritmi. La Roma prova ad imbastire trame di gioco interessanti, aggredisce gli spazi con maggior convinzione e al 21’ El Sharawy, servito da Salah dopo una splendida azione in velocità, porta i giallorossi in vantaggio. Dopo il gol la Roma crea enormi difficoltà alla Fiorentina e al 25’ Salah, dopo l’assist vincente, con la provvidenziale deviazione di Astori segna il gol del 2-0. La squadra di Spalletti gioca bene e vuole chiudere la partita ma al 26’ Perotti è sfortunato e trova il palo. 5’ energici dei giallorossi che mostrano tanta sicurezza e interrompono la grinta degli ospiti. Al 37’ lo stesso Perotti si fa perdonare per il palo colto in precedenza e segna il 3-0, bella azione, inserimento perfetto e gol, anche El Shaeawy dopo la rete regala l’assist vincente. La Fiorentina già dopo il secondo gol perde lucidità e concede molti spazi ai giallorossi che interpretano la gara alla perfezione e sono meritatamente in vantaggio, l’attacco finalmente funziona: Perotti – El Sharawy – Salah sono la vera forza che concede alla Roma di dominare il match dando sicurezza agli altri reparti. Nei due minuti di recupero concessi dall’arbitro Irrati la Fiorentina riesce ad accorciare le distanze: per un fallo di Digne in area e dopo qualche perplessità l’arbitro concede il calcio di rigore, Ilicic non sbaglia e le squadre terminano il primo tempo sul risultato parziale di 3-1.
In avvio di ripresa sono ancora i troppi falli a dettare i ritmi spezzettando un po’ il gioco, entrambe le squadre mostrano particolare aggressività ma il gioco non è fluido e le azioni pericolose latitano. La Roma aumenta il passo e attacca l’area avversaria con maggior continuità, la difesa della Fiorentina risponde bene ma non può nulla sull’inserimento di Salah che a tu per tu con Tatarusanu segna la doppietta per il 4-1 (58’). La Fiorentina prova a riaprire il match con qualche incursione pericolosa ma non riesce a sorprendere i giallorossi vicinissimi al gol del 5-1 con una splendida punizione di Totti (osannato dai tifosi all’ingresso in campo) che si stampa sul palo.
di Elena Caruso
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