In Serie A Napoli e Roma proseguono un cammino costellato di successi. I partenopei archiviano presto la pratica Cagliari senza particolari sofferenze e si portano da soli in testa alla classifica. La Roma corre qualche rischio ma fa suoi i tre punti e affonda il Milan. Splendida vittoria anche della Lazio che con sei gol fa godere l’Olimpico. Con non poca fatica vince anche l’Inter, ma la squadra di Spalletti continua a giocare male e con poca organizzazione. La Juventus, invece, non riesce a vincere contro una ottima Atalanta e si ferma al pareggio conquistando un solo punto.
Udinese 4-0 Sampdoria
L’Udinese salva, almeno per il momento, la panchina di Delneri, anche se quest’anno la Serie A riserva molte sorprese. Dopo una serie negativa di sconfitte i bianconeri si risollevano a sorpresa e con tre rigori, contro la favorita Sampdoria. La squadra di Giampaolo dal canto suo fatica per tutto il match a trovare la giusta reazione e si arrende a dire il vero con tanta facilità mostrando poco carattere.
Genoa 0-1 Bologna
Nel secondo anticipo della settima giornata del campionato di Serie A è Palacio a segnare il gol della vittoria al minuto 73. La partita non regala grandi emozioni e la debole reazione del Genoa lascia gioco facile agli ospiti che gioiscono per la seconda vittoria consecutiva, mentre Juric adesso trema con la panchina sempre più in bilico.
Napoli 3-0 Cagliari
Il Napoli vince con continuità e affonda agevolmente il Cagliari confermando il buon momento di forma e confermandosi in testa alla classifica con sette vittorie consecutive che confermano la grandezza della squadra di Sarri. Doppia gioia per il Napoli in questo match, i partenopei gioiscono per i tre punti ma sopratutto per Hamsik che si sblocca con la prima rete stagionale che al quarto minuto cambia il risultato in favore dei partenopei. Con il Cagliari mai in partita il Napoli trova facilmente anche il raddoppio al minuto 40 con Mertens su calcio di rigore. La squadra di Sarri non si ferma nemmeno nella ripresa e al quarantasettesimo direttamente su calcio di punizione Koulibaly chiude definitivamente la partita sul 3-0.
Benevento 1-2 Inter
Vince anche l’Inter, di misura, contro il Benevento. Due gol di Brozovic nel primo tempo salvano i nerazzurri ancora una volta in sofferenza. La squadra di Spalletti non gioca bene e subisce in alcune occasioni il gioco dei padroni di casa che lasciano il campo con grande rammarico per i due legni colpiti. Il Benevento al 42′ accorcia le distanze con D’Alessandro ma non basta e i nerazzurri si aggiudicano il match 2-1 con un po’ di fortuna.
Chievoverona 2-1 Fiorentina
Un po’ a sorpresa anche la Fiorentina cade fuori casa contro il Chievo verona. Duro colpo per la Fiorentina, dunque, che si fa battere in rimonta del Chievo al primo successo casalingo. La Viola trova il vantaggio al sesto minuto con Simeone ma prima del termine della prima frazione di gioco al venticinquesimo Castro pareggia. Nella ripresa e ancora Castro, con una bella doppietta, a segnare il gol che porta il Chievo Verona alla vittoria e decreta la crisi della Fiorentina.
Lazio 6-1 Sassuolo
Nella gara contro il Sassuolo la Lazio, dopo un avvio incerto con il gol subito su rigore da Barreto, ribalta il risultato e dilaga aggiudicandosi il match con un pesantissimo 6-1. A pareggiare i conti con una splendida punizione all’incrocio dei pali è Luisa Alberto. Nella ripresa il Sassuolo prova a giocarsela ma i biancocelesti non lasciano scampo ai neroverde siglando altri cinque gol: De Vrij, Luis Alberto per la doppietta, Immobile è ancora un’altra doppietta, questa volta di Parolo chiudono i conti con un pesantissimo 6 a 1.
Spal 1-1 Crotone
In quello che ormai è senza ombra di dubbio lo scontro per la salvezza, Spal e Crotone si danno filo da torcere e ottengono un solo punto che accontenta entrambe le squadre. A sbloccare il match sono i padroni di casa con il gol di Paloschi che poco dopo sfiora il raddoppio però senza successo. A trovare il gol e invece il Crotone, nella ripresa, con Simy. Un pareggio che accontenta tutti dopo un match equilibrato fino al fischio finale.
Torino 2-Hellasverona
Pareggia anche il Torino ma il rammarico è tanto. La squadra di Mihajlovic dopo essersi portata in vantaggio con due reti ( Falque e Niang) si fa raggiungere clamorosamente nel finale, una beffa che lascia l’amaro in bocca dopo un primo tempo dominato. Nella ripresa il film della partita non sembra cambiare. con in mano la chiave della vittoria il Torino gestisce senza alzare i ritmi e questo atteggiamento sembra dare i suoi frutti. Probabilmente è proprio la rilassatezza del toro nei minuti finali a consentire agli ospiti di recuperare una partita ormai persa: l’ Hellas Verona, infatti, con un gol, convalidato dal VAR, di Cerci (89′) e un calcio di rigore messo a segno da Pazzini (92′) termina il match con un clamoroso pareggio e conquista un punto importantissimo.
Milan 0-2 Roma
La Roma si aggiudica un match non facile almeno sino al gol di Dzeko che sblocca il risultato e la mente dei giallorossi. Le squadre sostanzialmente si aggiudicano un tempo per parte ma è la squadra di Di Francesco ad avere la meglio conquistando i tre punti. Nel primo tempo, terminato 0-0, la Roma domina senza correre molti rischi, i giallorossi sono sempre attenti e precisi nelle ripartenze senza però riuscire a concludere. Nella ripresa il Milan cambia mentalità e approfittando di una Roma un po’ stanca e deconcentrata prende in mano il match. La squadra di Montella crea qualche occasione pericolosa ma la Roma comunque non molla e prima al 72’ con un bellissimo gol di Dzeko e poi con il raddoppio poco dopo di Florenzi (77’) vince meritatamente la partita mantenendosi nella zona alta della classifica. In Serie A Milan e Roma da sempre danno vita a match divertentissimi e anche questa sera non hanno tradito le attese.
Atalanta 2–2 Juventus
La Juventus nei primi minuti è sempre micidiale: 24’ e bianconeri si portano in vantaggio con Bernardeschi (21’) e la complicità di Berisha che si addormenta. Il raddoppio arriva (24’) con il ritrovato Higuain servito da Bernardeschi questa sera in stato di grazia. L’Atalanta però, si sa, non molla mai e poco dopo (31’) accorcia le distanze con Caldara, sulla bomba di Gomez il portiere bianconero non può fare altro se non respingere come può ma sulla ribattuta si fa trovare Caldara. La partita allo stadio Atleti Azzurri d’Italia è avvincente anche nella ripresa, al 57’ Mandzukic segna il tris, ma poco dopo la VAR annulla per la gomitata di Lichtsteiner su Gomez. Dopo il gol annullato alla Juventus i padroni di casa si rigenerano e al 67’ Cristante pareggia il conto delle reti. La partita è divertentissima e al minuto 81’ la Juventus ha l’ennesima occasione per chiuderla con un calcio di rigore ma questa volta Dybala non è preciso e Berisha intercetta il tiro senza difficoltà conservando un importantissimo pareggio con la prima della classe. La partita continua ad essere divertente sino al termine ma questa volta la Juventus deve fermarsi contro una bella e forte Atalanta, il primo stop per i bianconeri in questa Serie A.
foto: tuttosport.com
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