La decima giornata del campionato di Serie A vede il Napoli ancora in vetta ma la battaglia con l’Inter è ancora aperta, infatti, anche i nerazzurri vincono e mantengono il secondo posto con soli due punti di distacco dai partenopei. Bene anche Juventus e Lazio che al momento con due belle vittorie si contendono ancora il terzo posto con la Roma pronta a soffiare la posizione in classifica.
Ad aprire la 10^ giornata del campionato di Serie A è la bella vittoria dell’Inter (3-2) sulla Sampdoria. Gli uomini di Spalletti in 60’ con tre gol e due pali mettono subito le cose in chiaro, vogliono la vittoria e la ottengono. Prima Skriniar poi la doppietta di Icardi sembrano spegnere la Sampdoria che invece, un po’ a sorpresa, nella ripresa reagisce e mette in discussione il risultato: Kownacki accorcia le distanze e Quagliarella raddoppia ma l’ottima risposta dei blucerchiati non basta a ribaltare il risultato che si ferma sul 3-2 in favore dell’Inter.
Dopo una notte in vetta l’Inter perde nuovamente il primato perché il Napoli, nonostante la buona prestazione del Genoa, trascinato ancora una volta dall’incredibile Mertens si riprende la vetta. Dopo aver subito il gol del vantaggio del Genoa dopo 4’ con Taarabat, il Napoli trascinato da Mertens ribalta il risultato portandosi sul 2-1 nel primo tempo: il primo gol su punizione si infila all’incrocio dei pali e vale il pareggio, il secondo gol di pari bellezza sfiora la traversa e non lascia scampo ai padroni di casa. Il match è divertente con il Napoli che vuole chiudere i giochi cercando il terzo sigillo, gol che arriva con la sfortunata deviazione di Zukanovic sul tentativo di Mertens. Sul 3-1 la partita non è ancora chiusa e il merito è sicuramente dei padroni di casa che rispondo con grande personalità portandosi sul 2-3 con Izzo. La squadra di Sarri soffre un po’ nel finale ma riesce comunque a conquistare i tre punti che la riportano in vetta. Il Napoli risponde alla vittoria dei nerazzurri con una prestazione esaltante e convincente.
Vincono anche Juventus e Lazio mantenendosi alte in classifica
La Juventus all’Allianz Stadium continua a macinare vittorie e dopo aver sofferto un po’ nel primo tempo si impone sulla Spal con un netto 4-1. La squadra di Allegri si porta subito sul 2-0 con Bernardeschi e Dybala che non lasciano respiro agli ospiti. In quello che sembra il momento migliore dei bianconeri però, Paloschi riaccende le speranze della Spal accorciando le distanze. Il gol rianima gli ospiti che nella ripresa sono maggiormente combattivi e pericolosi soprattutto con le pericolosissime incursioni in area di Paloschi che trova anche una clamorosa traversa ribattuta poi in rete da Oikinomou, ma il pareggio non è regolare e grazie l’ausilio del VAR la Juventus può tirare un sospiro di sollievo. Anche nei momenti di crisi, però, la squadra di Allegri trova sempre il modo per risollevarsi e prima con il terzo gol di Higuain ribalta nuovamente la situazione a suo favore e poi con il 4-1 di Cuadrado chiude definitivamente il match conquistando i tre punti.
Anche la Lazio non si ferma più e ottiene la quinta vittoria consecutiva. La squadra allenata da Inzaghi si riconferma rivelazione del campionato imponendosi anche sul Bologna per 2-1. Ad aprire le marcature al 4’ è Milinkovic-Savic con un tiro veloce che sorprende Mirante. Poco dopo è Immobile a rendersi protagonista per i laziali con due pali in successione, il primo con Mirante già battuto e il secondo direttamente su calcio di rigore, serata no per il talento biancoceleste che al 36’, dopo il gol del raddoppio ad opera di Lulic, coglie il terzo palo. Nonostante i pali colti i tentativi continuano ad essere numerosi e pericolosi e nella ripresa anche il Bologna inizia a giocare con aggressività costringendo Lulic all’autogol che riapre la partita. Bologna e Lazio giocano con grinta sino al fischio finale ma è la squadra di Inzaghi ad avere la meglio mettendo in cassaforte i tre punti.
La Roma risponde alle avversarie con il gol di Perotti su calcio di rigore
La partita contro il Crotone non offre grandi emozioni e a sbloccare il risultato è il calcio di rigore messo a segno da Perotti e conquistato dal solito Kolarov ormai pedina fondamentale per la squadra di Di Francesco. La partita non si gioca su ritmi alti ed entrambe le squadre si sfidano senza molta convinzione. Se da un lato i calabresi provano a resistere alle incursioni in area di Dzeko e Kolarov, dall’altro i giallorossi sembrano accontentarsi di un risultato non eclatante. Oltre il calcio di rigore siglato da Perotti, infatti, si registrano il palo di Kolarov e la traversa di Dzeko ma non molto altro. Tanto basta però ai giallorossi per conquistare tre punti e non allontanarsi dalle zone alte della classifica.
Dopo un periodo non esaltante anche il Milan ritrova la vittoria
Contro il Chievo Verona i rossoneri ottengono tre punti e ritrovano fiducia. Ad aprire le marcature è Suso con un gol bellissimo, poco dopo è lo stesso Suso dopo una bella azione corale a costringere Cesar all’autogol per il raddoppio rossonero. Nella ripresa e ancora la squadra di Montella a fare la partita con il terzo gol questa volta messo a segno da Calhanoglu. Il Chievo risponde con Birsa ma questa volta i rossoneri non si lasciano sorprendere e chiudono i gioco con il gol di Kalinic per il 4-1.
Vincono anche Atalanta, Cagliari, Fiorentina e Udinese
L’Atalanta batte l’Hellas Verona con un netto 3-0. La vittoria per i nerazzurri arriva nel secondo tempo con le reti di Freuler, Ilicic e Kurtic. La squadra di Gasperini fa subito la partita non lasciando margini di manovra agli ospiti che non possono fare altro se non provare a resistere, tattica vincente nel primo tempo. Nella ripresa però si vede la vera Atalanta, squadra combattiva e aggressiva che ottiene la seconda vittoria consecutiva e sale a quota 15 punti in classifica.
Anche la Fiorentina batte il Torino con un sonoro 3-0. La partita è intensa e divertente, entrambe le formazioni giocano a viso aperto costruendo interessanti trame di gioco ma ad avere la meglio è la squadra di Mihajlovic, prima Benassi poi Simeone e Babacar su calcio di rigore pongono fine alle ostilità spegnendo un combattivo ma poco concreto Torino.
A regalare emozioni è invece il match Cagliari-Benevento, la partita è aperta fino al fischio finale, fischio che regala una difficile vittoria ai padroni di casa. Le due formazioni si concedono un tempo a testa: nel primo tempo il Cagliari domina la partita non lasciando respiro agli avversarsi portandosi in vantaggio al 9’ con Faragò. Il gol galvanizza i padroni di casa che lottano con caparbietà su ogni pallone e sono vicini al raddoppio in più occasioni. Nella ripresa il Benevento cambia faccia e inizia a giocare con maggior sicurezza creando non pochi pericoli nell’area avversaria, il gol del pareggio arriva però solo al 94’ con Iemmello su calcio di rigore. Quando il primo punto per gli ospiti sembra ormai conquistato, Pavoletti interrompe la gioia siglando il gol del 2-1 per i padroni di casa.
Vittoria di misura per l’Udinese che si accontenta di un gol ma ottiene il massimo risultato conquistando tre punti importanti che le consentono di sorpassare in classifica proprio il Sassuolo. Nel primo tempo, anche se i ritmi sono blandi, l’Udinese gioca meglio e trova il vantaggio con Barak. La partita è noiosa e le occasioni più interessanti si registrano solo nella ripresa con il Sassuolo vicino al pareggio in più occasioni. Nonostante la grinta dei padroni di casa i bianconeri difendono il vantaggio e vincono un match importante.
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