Nel bel mezzo del loro tour On The Road Again, i One Direction fanno parlare di sé. La boy band è stata intimata di doversi sottomettere a un test antidroga prima di potersi esibire a Manila, la capitale delle Filippine.
I concerti dei 1D nello stato asiatico sono previsti il 21 e 22 marzo e l’organizzazione Laban ng Pamilyang Pilipino chiede che l’ufficio immigrazione del governo filippino obblighi la band a sottoporsi a un test antidroga prima di queste date. Secondo l’organizzazione è necessario effettuare questo test per il bene dei fan dei One Direction, soprattutto quelli più giovani.
Sembra chiaro che sia stato richiesto questo test in seguito alla diffusione, lo scorso anno, di un video compromettente in cui si vedevano Zayn Malik e Louis Tomlinson fumare quello che si presumeva essere uno spinello. Infatti, l’organizzazione filippina che ha richiesto il test sta promuovendo la sua causa proprio diffondendo una foto di Zayn mentre fuma marijuana e lo slogan “No drug test, no entry”.
Naturalmente i fan dei 1D non sono affatto d’accordo con questo provvedimento. Alcuni di loro hanno creato l’hashtag #StopTheDRUGTESTfor1DPH, altri hanno pubblicato commenti contrari al governo filippino, altri ancora hanno fatto presente che la band aveva tempo fa contribuito a raccogliere donazioni per ricostruire il territorio filippino dopo il tifone Haiyan e Yolanda, utilizzando la loro immagine e popolarità per chiedere ai Directioner di offrire una somma all’organizzazione Telethon.
Ai fan non sembra giusto che, dopo il bellissimo gesto e l’attenzione mediatica che i 1D hanno offerto allo stato delle Filippine, adesso la band rischi addirittura di non poter accedere alla nazione del Sud-est asiatico.
Al momento non sappiamo se i 1D sono disposti a sottoporsi a questo test, pena la non esibizione nelle Filippine, o se il governo locale deciderà di annullare questa richiesta, ma intanto la band sta proseguendo il suo tour in Asia, le cui prossime tappe sono Tailandia e Hong Kong.
di Stefania Raucci
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