Un grande e atteso ritorno in Italia, quello di The Cure, un grandissimo gruppo rock, un vero cult del genere dark: un tour per dire no alla paura degli attentati, per dire no a tutte le guerre, violenze e paura.
Oltre all’Italia il tour dei The Cure, una delle band rock più apprezzate al mondo,capostipiti del genere dark (non da loro inventato ma di cui sono stati l’emblema più noto e seguito), toccherà altri 16 paesi europei, con trenta concerti, per una operazione live veramente massiccia. La caccia al biglietto prezioso è aperta.
The Cure iniziano come post-punk inglese, gli esordi risalgono al 1976, in piena esplosione new wave, citiamo uno su tutti , gli Joy Division. La band, la cui formazione è variata negli anni, ha grandissimo seguito e la notizia non ha lasciato indifferenti i tantissimi fan sparsi in Europa e nel Mondo. Robert Smith, il cantante, chitarrista, autore dei testi e compositore di quasi tutte le musiche, nonché fondatore del gruppo, è l’unico membro ad averne sempre fatto parte dagli esordi ad oggi.
Dal debutto dei “tre ragazzi immaginari” del Sussex ai trionfi nelle arene di tutto il mondo per una carriera artistica di grande pregio. Tre decenni di coscienza poetica in costante evoluzione, tra poetiche visioni, ansie, paranoie e depressioni, sotto la guida spirituale, appunto, di Robert Smith. Il suo “stream of consciousness” , il suo flusso di coscienza, così libero nella rappresentazione dei pensieri così passionali,romantici e sconsolati, ha segnato in profondità le sensibilità di stuoli di “dark-kids” trasformando la musica gothic in un fenomeno di massa.
Un rapporto unico tra lui e i tantissimi fans (la sottoscritta ama profondamente), una passeggiata tra i pensieri, un filo conduttore tra la “Coscienza di Zeno e l’Ulisse di Joyce”, così perfetto nella rielaborazione mentale e nella generale visione del mondo dell’avanguardia novecentesca. Una meravigliosa rappresentazione dei pensieri intimi che compaiono nella nostra mente, senza un’organizzazione “logica”. Un profondo discorso a se stessi, un monologo interiore: ecco la parte più profonda e bella del perchè siano ancora oggi tanto amati.
Tre sono i concerti annunciati in Italia:
29 ottobre 2016 – Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna)
30 ottobre 2016 – Palalottomatica di Roma
1 novembre 2016 – Mediolanum Forum di Assago (Milano)
Biglietti disponibili già da oggi per tre date che si preannunciano “sold out”.
di Alessandra Paparelli
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