Timido tentativo di ripresa delle borse mondiali sulla scia dei buoni dati dell’occupazione americana hanno cancellato nella giornata di ieri i timori europei alimentati dal downgrade del rating delle obbligazioni governative spagnole (c.d. bonos); tuttavia sembra prevalere ora un principio di realtà – supportato dai dati del fondo monetario internazionale sul rallentamento economico globale – che mostra quanto sia fragile l’equilibro costruito dalla BCE durante l’estate, se non viene consolidato dall’intervento della politica.
In un clima di nuovo negativo qualche buona sorpresa sugli utili, su cui le attese sono basse, potrebbe ridare lustro alle borse; così come sarebbe positivo l’effetto di una richiesta ufficiale spagnola di aiuto alla Bce. Se in America dovesse vincere Romney la reazione di Wall Street sarebbe positiva, anche se di breve durata
Fare previsioni in questo contesto è estremamente difficile e possiamo immaginare che gli investitori, considerando anche il particolare periodo dell’anno, saranno tentati di realizzare gli utili maturati sugli investimenti nell’ultimo periodo. Su queste fasi di probabile debolezza si potrebbe cogliere l’occasione di investire, specialmente per chi è non ha beneficiato dell’ultima fase rialzista
Renzo Moretti
Presidente GWA SIM SpA
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