Colpi di scena, spettacolo, grandi giocate e belle partite: un gradevole weekend calcistico per tutti gli appassionati.
La Serie A Tim è stata al centro dell’attenzione per la supersfida del San Paolo tra Napoli e Juventus finita in un classico pareggio peraltro non noioso per merito della squadra di Sarri in costante proiezione offensiva anche durante la fase difensiva. Roma a -6 ora: campionato riaperto? Anche in Inghilterra è cambiato qualcosa: l’inattesa sconfitta del Chelsea di Antonio Conte in casa contro il Crystal Palace ha riportato il Tottenham di Pochettino a -7. Molto interessante anche lo scontro per la Champions tra l’Arsenal di Wenger e il City di Guardiola finito 2 a 2: difese sempre allegre per Gunners e Citizens ma anche grandissime giocate da parte dei giocatori di classe di entrambe le squadre.
Nulla di nuovo in Spagna e Germania. In Liga hanno vinto entrambe le contendenti al titolo, Real Madrid e Barcellona mentre in Bundesliga il campionato sembra già deciso visto lo strapotere del Bayern di Carlo Ancelotti che ha strapazzato l’Ausburg per 6 a 0. La squadra tedesca non sembra avere punti deboli, gioca bene ed è in condizione: si candida ad essere una delle favorite per la vittoria della Champions con il dubbio che il suo campionato sia poco allenante per i bavaresi che rischiano di perdere i ritmi veloci ed intensi per le sfide europee. Forse anche per questo che il bravo Ancelotti chiede ai suoi di giocare al massimo anche dopo il 4 a 0…
TOP
Napoli – Juventus
I numeri nel calcio non dicono mai tutto ma possono dire molto. Il Napoli di Maurizio Sarri ha prodotto, come sempre, un grande calcio contro la corazzata Juventus. Allegri, da parte sua, ha leggermente modificato, viste anche le assenze di Cuadrado e Dybala, il modulo della sua Juventus ma soprattutto l’atteggiamento in campo. La vecchia signora ha difeso mantenendo molto basso il baricentro con due linee da 4 (difensori e centrocampisti) molto strette con Pjanic a disturbare Jorginho in fase di costruzione; ha cercato di ostruire ogni linea di passaggio, soprattutto al centro, per cercare di non far arrivare palloni facilmente giocabili a Dries Mertens; la linea difensiva molto bassa ha limitato i tagli e quindi i rifornimenti per i movimenti di Callejon.
Come ha risposto Sarri? Il Napoli ha continuato con il suo gioco cercando di coinvolgere maggiormente gli esterni difensivi, Strinic e Hysaj, per costringere Lemina e Mandzukic ad uno sfiancante lavoro difensivo; ha accentuato ancor di più il pressing offensivo per cercare di soffocare l’inizio della manovra bianconera e ripartire il più velocemente possibile una volta riconquistata palla per controbattere l’atteggiamento molto chiuso e la forza difensiva della squadra di Allegri.
Risultato? Una sfida tatticamente appassionante per gli sportivi e i tifosi delle squadre. Complimenti ai due allenatori che hanno ancora una volta dimostrato grande competenza tattica. Il Napoli è piaciuto di più ma la Juve ha, ancora una volta, dimostrato quanto sia difficile batterla: sarà difficilissimo per Roma e Napoli riprendere i bianconeri.
FLOP
Borussia Dortmund
Derby della Ruhr: Schalke 04 – Borussia Dortmund. Passata in vantaggio dopo un contropiede micidiale finalizzato da Aubameyang, la squadra di Thomas Tuchel non è riuscita, come spesso accade, a gestire il vantaggio ed è stata ripresa da un gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Era una delle ultime occasioni per il gialloneri di rimanere in scia del Bayern Monaco, avviato ormai ad una facile conquista del titolo.
Il Dortmund è una squadra giovane, bella, ricca di talento travolgente in fase offensiva ma ancora acerba e che pecca proprio di errori di gioventù. Ousmane Dembélé ha dato ancora una volta prova del suo grandissimo talento sfoderando giocate da applausi in uno stadio ostile ma ha fallito in modo clamoroso, ad esempio, un contropiede che poteva dare al Dortmund il 2 a 0. La rabona, bella e inutile, è stata intercettata facilmente dalla difesa dello Schalke ripartito immediatamente con grande pericolosità contro la difesa di Tuchel. Dopo una serie di calci d’angoli i biancoazzuri sono arrivati al pareggio.
La bellezza del gioco del Dortmund è innegabile, il talento di alcuni suoi giocatori è cristallino ma Tuchel dovrà cercare in tutti i modi di dare maggiore concretezza al suo gioco: in Champions League ha la grande occasione di arrivare in semifinale affrontando il Monaco. Chi riuscirà ad essere più pragmatico tra queste due squadre così giovani e spettacolari, passerà il turno.
di Aldo Spinelli
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