Vi starete chiedendo cosa c’entri con Videogiocando questo breve escursus nel mondo dei telefonini. Ebbene, questo strumento che ognuno di noi tiene in tasca è il dispositivo più usato al mondo per divertirsi con i videogiochi.
Come potrete immaginare, nel mondo ci sono molti più smartphone che “Playstation, Xbox o Nintendo” messi insieme.
Il telefonino ha stravolto vite e usanze di tutti, fin da quando si è affacciato per la prima volta sul mercato con i vecchi Nokia e i loro giochi integrati come il famosissimo Snake.
Oggi hanno una potenza paragonabile alle console domestiche, un parco titoli di migliaia di software e miliardi di euro che ci girano intorno: un piatto talmente ricco che anche la “snob” Nintendo ci si è buttata a capofitto.
La forza delle console, da una parte, è che sono standard: tutte uguali. Una Xbox One è una Xbox One in tutto il mondo e in qualsiasi salsa. Un telefono cellulare, invece, conta di migliaia di modelli, decine di marche e centinaia di configurazioni hardware. Un bel garbuglio.
Videogiocando vi svela i requisiti minimi per acquistare un ottimo telefono “da giochi”. Cosa osservare sul “cartellino” delle caratteristiche di questi apparecchi che troverete in un qualsiasi negozio di elettronica.
Processori: almeno otto Core, mai meno. Per quanto riguarda la memoria, sconsigliamo vivamente i telefoni con 16GB, l’ideale oggi è avere dai 64 in su. Parliamo di RAM: 4GB sono obbligatori per i giochi di nuova generazione. Lo schermo è preferibile prenderlo di qualità Amoled, con colori più vivi e brillanti.
Se rispetterete queste caratterische non avrete mai problemi, ne con i videogiochi ne con qualsiasi altra applicazione. Tutto questo all’interno dell’ambiente “Android”, ovvero Huawei, Samsung, OPPO, Honor e via dicendo.
Sull’altra sponda abbiamo Apple, ma d’altra parte la compagnia americana produce solo telefoni “top di gamma”, ovvero in parole povere: ne va bene uno qualunque.
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