Wikileaks colpisce ancora e questa volta è il Vaticano ad avere gli occhi puntati contro.Il sito ha rivelato dei file inviati a Washington da diplomatici americani nella Santa Sede, in cui segnalano la poca disponibilità della Chiesa a collaborare sull’inchiesta pedofilia in Irlanda; addirittura si legge che le richieste avanzate dalla commissione Murphy hanno offeso il Vaticano, perché è un affronto alla sua sovranità. Delicata sarebbe anche la questione Chiesa Anglicana: un rapporto che si sta rompendo a poco a poco, raggiungendo livelli di ostilità mai toccati prima. La situazione è diventata pericolosa da quando la Santa Sede ha predicato per la conversione degli anglicani che non accettano il sacerdozio femminile e questo potrebbe dar luogo a violenze nei confronti dei cattolici britannici. Un ultimo file racconta di Ratzinger ancora Cardinale: nel 2004 non esitò a mostrare il suo scetticismo sull’adesione della Turchia islamica all’Unione Europea, sebbene tutto il Vaticano fosse favorevole. Il responsabile della Sala Stampa in Vaticano, padre Federico Lombardi, difende la Santa Sede dicendo che tutto quello che è contenuto nei documenti riflette l’opinione di chi li ha diffusi ed è scorretto rivelare informazioni che devono restare segrete.
di Redazione
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