Novità sul caso Yara: dalle ultime indagini risulta che la ragazzina sia stata colpita da con due armi diverse e sul suo corpicino sono state trovate tracce di due DNA differenti: quello di un uomo e di una donna. Gli inquirenti hanno confermato queste notizie e hanno aggiunto che inizialmente si era trovato solo il DNA maschile, poi, dopo attente indagini, si è trovato anche quello della femmina, ma è ancora presto per parlare di una “coppia diabolica”. I due assassini hanno comunque colpito Yara con due armi e gli inquirenti ci svelano quali: “un corpo contundente e un coltello”, ma ancora non si è stabilito quale colpo sia stato quello letale. Per questo ed altri risultati bisognerà aspettare la fine delle indagini sul corpo, che dovrebbero avvenire fra qualche settimana. Lo stato avanzato di decomposizione, infatti, non agevola le analisi, anzi le rallenta notevolmente; inoltre gli esperti vogliono andarci cauti e fare il tutto minuziosamente, per evitare di incolpare e di arrestare qualche altro innocente. Intanto continuano gli interrogatori, così come le indagini sulle tracce dei telefoni cellulari.
di Redazione
Foto: tg24.sky.it/tg24
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